Classe 1990. Tratti distintivi: occhi enormi (e capelli rosa). Si è fatta conoscere quando nel 2015 entra ufficialmente nella scuola di Amici di Maria De Filippi ma ora Elodie è pronta per Sanremo. Sarà, infatti, per la prima volta in gara al 67° Festival della canzone italiana con “Tutta Colpa Mia”, brano scritto da Emma, Pollex, Angiuli e Cianciola, e che sarà contenuto nell’omonimo album (prodotto da Luca Mattioni ed Emma) in uscita su etichetta Universal Music il 17 febbraio. Nella serata di giovedì, in cui il Festival sceglie di omaggiare la tradizione della canzone italiana, Elodie interpreterà il brano “Quando finisce un amore” di Riccardo Cocciante. A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per ELODIE sarà il Maestro Fabio Gurian. Dopo aver aperto alcune date dell’Adesso Tour di Emma lo scorso settembre, il 26 aprile Elodie salirà sul palco dell’Alcatraz di Milano come assoluta protagonista del suo primo live, in cui presenterà dal vivo i suoi brani inediti, tra cui quelli del suo nuovo progetto discografico. Elodie ha raggiunto la sua popolarità grazie al talent show di Maria De Filippi. Colpisce subito per la sua incredibile voce e per la capacità di commuoversi e far commuovere il pubblico. La sua fragilità è però solo apparente: sul palco ha conquistato tutti grazie alla sua grinta e alla capacità di regalare nuove sfumature alle canzoni che interpreta. Nel programma, oltre ad aggiudicarsi il secondo posto, conquista il Premio della critica giornalista Vodafone e il Premio RTL 102.5 - Amici alla radio. Il 20 maggio 2016 esce il suo primo EP, “Un’altra vita”, prodotto da Emma e Luca Mattioni, certificato oro da FIMI/GfK Italia e contenente otto brani inediti, tra cui il singolo scritto da Fabrizio Moro che dà il titolo all’album e “Amore avrai”, scritto da Emma, Luca Mattioni e Mario Cianchi. Partecipa al Coca-Cola SUMMER FESTIVAL 2016, prima apparizione televisiva dopo l’avventura di Amici e vince la seconda serata conquistando il Premio Rtl 102.5. A settembre apre alcuni dei concerti dell’Adesso Tour di Emma ed è la più giovane ospite di Amiche in Arena, il concerto di beneficenza organizzato da Loredana Bertè e Fiorella Mannoia all’Arena di Verona. (PO /red)
GIORGIA, ONLINE IL VIDEO DI “VANITÀ”
Da oggi, venerdì 27 gennaio, è online il video di “VANITÀ”, il secondo singolo di GIORGIA, attualmente in rotazione radiofonica, estratto dal decimo album di inediti dell’artista, “ORONERO” (certificato oro da FIMI / GfK Italia), già disponibile nei negozi, in vinile e in digitale. Il video di “Vanità”, diretto da Cosimo Alemà e prodotto da borotalco e bmovie Italia s.r.l., è visibile al seguente link: http://vevo.ly/jxRLMg. Il video mette in scena ‘la gente’ di cui si parla nel testo, tre racconti che si intrecciano e formano un affresco corale di storie di vita dove i personaggi rappresentano le sfaccettature che la vanità può rappresentare. “Vanità”, il cui testo porta la firma di GIORGIA (musica di Emma Rohan e Jez Ashurst) è un brano di denuncia verso una società nella quale il giudizio prevale sul dialogo, ma anche un campanello d’allarme per un’umanità che sembra aver perso la propria rotta. Un testo-critica all’opportunismo e alla falsità dei nostri giorni, con un sound contemporaneo che rispecchia una nuova ricerca autorale e musicale di Giorgia. Giorgia sarà tra gli ospiti della 67° edizione del Festival di Sanremo nella serata di mercoledì 8 febbraio e tornerà a esibirsi su quello stesso palco che l’ha vista trionfare nel 1995 con il brano “Come saprei”. (PO / red)
FABRIZIO MORO A SANREMO CON “PORTAMI VIA”
Atteso ritorno al Festival di Sanremo per Fabrizio Moro che sarà in gara sul palco del Teatro Ariston, nella sezione Campioni, con “Portami Via”, brano di cui è autore e che sarà contenuto nel suo nuovo album d’inediti “Pace” (Sony Music Italy), in uscita il 10 marzo. Nella serata di giovedì, in cui il Festival sceglie di omaggiare la tradizione della canzone italiana, l’artista interpreterà il brano “La leva calcistica della classe ‘68” di Francesco De Gregori. A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per Fabrizio Moro sarà il Maestro Pino Perris. Fabrizio Moro torna in gara al Festival di Sanremo portando sul palco il suo nuovo universo sonoro. Il cantautore romano vanta anche due partecipazioni al Festival in qualità d’autore con i brani “Sono solo Parole” scritto per Noemi e “Finalmente Piove” per Valerio Scanu. L’artista presenterà “Pace” in anteprima live il 20 aprile al FabriquE di Milano e il 26 maggio al Palalottomatica di Roma.(red)
GIULIA MAZZONI, ARRIVA IL NUOVO ALBUM: “ROOM 2401”
È uscito “ROOM 2401” (Sony Music Italy), il nuovo album della pianista e compositrice Giulia Mazzoni, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. «‘Room 2401’ ha segnato una svolta, un cambiamento nella mia vita, l’inizio di un viaggio che mi ha portata a riflettere e a guardare dentro di me come persona e artista – racconta Giulia Mazzoni – Stringerlo tra le mie mani è un’emozione indescrivibile… Quelli passati sono stati mesi importanti di grande lavoro e passione. Con il nuovo disco ho sentito il bisogno di ricominciare il mio racconto musicale partendo dalla stanza, come rappresentazione materiale di un concetto spirituale. Il numero di una stanza d’albergo in cima ad un grattacielo a Chicago che diviene trasposizione di un luogo dell'anima dove ognuno di noi si rifugia ritrovando se stesso. Lo spazio che racchiude i nostri pensieri, speranze, felicità, riflessioni, sogni ma anche delusioni». “ROOM 2401” contiene una speciale collaborazione con il Maestro MICHAEL NYMAN, autore della colonna sonora del film Premio Oscar “Lezioni di Piano”! Per la prima volta nella sua carriera il Maestro Nyman ha diviso la scena con un altro artista, rielaborando ed eseguendo a due pianoforti una versione inedita della propria composizione “THE DEPARTURE”. Il video di “The Departure” è visibile online sul canale Vevo di Giulia Mazzoni: http://vevo.ly/RumEfv. (PO / red)
ANTONIO AGNELLO, ESCE L’ALBUM “VECCHIA BIRO”
Ironico e riflessivo, spensierato ma terribilmente serio. Vecchia Biro (Isola Tobia Label), il primo album del cantautore e chitarrista siciliano Antonio Agnello, nasce all’insegna dei contrasti (e 'Contrasti' non a caso è il titolo del brano che apre l'album). Un intreccio di generi musicali attraversano il disco - classica, pop, blues, jazz, bossa nova, tango, swing, etnico popolare – regalando all’ascoltatore un sound mai monotono, a tratti piacevolmente retrò, il cui filo conduttore è sicuramente la chitarra. E’ il risultato di uno studio che mira alla ricerca di nuove dinamiche musicali, di uno stile personale che non vuole in alcun modo strizzare l’occhio alle tendenze omologate. Dieci tracce in tutto (una strumentale) per un album autobiografico, ma non autoreferenziale, che prende spunto dalla vita dell’autore per raccontare la vita di tutti. Più meditativo di quanto possa apparire al primo ascolto. C’è anche una ghost track: non un brano qualsiasi, ma proprio quello che dà il titolo all’album. Antonio Agnello inizia a suonare la chitarra da autodidatta e dopo anni di esperienze con svariati gruppi musicali intraprende gli studi della chitarra classica, diplomandosi 5 anni dopo presso il Conservatorio di Avellino. Nel 2010 inizia a scrivere canzoni e poco dopo le raggruppa in un progetto live intitolato "Non solo ironico", di cui è stato autore, compositore e musicista. Dopo un paio d'anni di concerti in duo e in trio (chitarra e voce, contrabbasso e percussioni) nel 2014 vince il premio della critica al "Time music festival" di Montagnareale (ME) con "I Mediterronei”, "Non solo ironico" e un ri-arrangiamento della canzone "E penso a te" di Mogol-Battisti. Nello stesso anno arriva in finale al concorso di Musica Controcorrente. Nel corso del 2015 riprende a lavorare sui suoi inediti e decide di inciderli presso il Fourth Mile Studio di Roma.(red)
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