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direttore Paolo Pagliaro

STOP DA UEFA E PREMIER:
IL PALLONE RESTA A CASA

STOP DA UEFA E PREMIER: <br> IL PALLONE RESTA A CASA

Anche il calcio internazionale alla fine si piega al coronavirus. L’andata degli ottavi di finale di Europa League che si è disputata ieri è stato l’ultimo atto, da oggi, alla luce degli sviluppi legati alla diffusione del virus Covid-19 in Europa e alle decisioni dei vari governi, tutte le partite delle competizioni Uefa per club in programma la prossima settimana sono rinviate. Tra queste, le rimanenti partite di ritorno degli ottavi di Champions League del 17 e 18 marzo, che avrebbero dovuto vedere in campo tra l’altro la Juventus che però è in quarantena dopo la positività riscontrata al difensore Daniele Rugani, e che dunque non sarebbe potuta comunque scendere in campo. Ieri erano saltate anche le partite delle altre due italiane, l’Inter che doveva affrontare il Getafe e la Roma il Siviglia: le autorità spagnole avevano negato ai due club italiani la possibilità di atterrare in Spagna dopo lo stop dei voli per e dall’Italia. Rinviate anche tutte le partite di ritorno degli ottavi di Europa League del 19 marzo e tutte le partite dei quarti di Youth League del 17 e 18 marzo 2020. Ulteriori decisioni sulle date di recupero delle suddette partite verranno comunicate a tempo debito. A causa dei rinvii, è rinviato anche il sorteggio dei quarti di Champions League e Europa League del 20 marzo. Ieri, la Uegf ha invitato i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i consigli della European Club Association e delle leghe europee e un rappresentante di FIFPro a un meeting in videoconferenza per martedì 17 marzo, per parlare delle modalità di risposta del calcio europeo alla pandemia. Chiudono anche tutte le singole leghe nazionali: dopo lo stop già annunciato di Liga spagnola, Eredivisie olandese, Liga Nos portoghese e Ligue One francese, anche la Premier League oggi ha deciso di chiudere i giochi fino al 3 aprile, dopo che diversi tesserati sono risultati positivi al tampone. Tra loro il tecnico dell’Arsenal Mikel Arteta, il calciatore del Chelsea Callum Hudson-Odoi e tre calciatori del Leicester. L’unico campionato che si disputerà in questo weekend è la Bundesliga, che andrà in campo a porte chiuse, dopo di che anche la Germania fermerà il pallone. 

(© 9Colonne - citare la fonte)