ARTURO RACCONTA BRACHETTI, APPUNTAMENTO ALL’OSTIA ANTICA FESTIVAL
“Arturo racconta Brachetti. Intervista frizzante tra vita e palcoscenico” di e con Arturo Brachetti andrà in scena il 2 agosto all’Ostia Antica Festival. Sarà una serata speciale con l'uomo dai mille volti, fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici. Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina da cucire della mamma, la donna ignifuga, il Paradis Latin, e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa, prendono vita in un’intervista frizzante al confine tra vita privata e palcoscenico. Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora. Partendo dal racconto della sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato attraverso la storia del varietà, del teatro, delle arti circensi, l’artista italiano, senza maschere e senza trasformismi, ci farà scoprire perché è la realtà immaginata quella che ci rende più felici. Brachetti è famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente il world Master of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). (BIG ITALY / Lgg)
MONTANARI RILEGGE PLAUTO ALL’"OSTIA ANTICA FESTIVAL"
Dopo l’apertura in musica, “Ostia Antica Festival 2020” dà il via il 31 luglio agli appuntamenti teatrali con una originale versione de “I Menecmi” di Plauto, adattata da Sacha Piersanti e affidata a Francesco Montanari con la regia di Enrico Zaccheo. Il monologo vede Francesco Montanari in veste comica raccontare la storia di due fratelli gemelli, separati alla nascita, che si rincontrano dopo lunghe peripezie dando origine ad una serie di scambi di persone e, dunque, di equivoci. Recitata da un solo attore che interpreta i due personaggi, lo spettacolo diventa un “gioco psicanalitico” in cui “I Menecmi” possono rappresentare i due caratteri di ogni individuo, che ha in sé tutto e il suo contrario. Una commedia che nasce da un torto e termina con la riparazione dello stesso, che presta il fianco alla risata ma non si nega alla riflessione. Il tentativo qui, inedito, è quello di entrare nella vicenda per estrarne il mito e confrontarlo con noi, uomini di oggi. Il fulcro dell’indagine, infatti, è comprendere cosa sia rimasto oggi della struttura di quella commedia latina. Che cosa sia arrivato e che cosa si sia perso per strada, che cosa rappresentino quei due gemelli identici che lottano per riunirsi contro le forze del caso.(Lgg)
LATINA: APPUNTAMENTO CON “R.ESTATE IN SCENA”
Dal 1 al 31 agosto, il teatro approda nella città di Terracina con la rassegna” R.Estate in Scena”, organizzata dall’Associazione Ka.st in collaborazione con Fondazione Città di Terracina e Parco Oasi. Un mese di appuntamenti in due location speciali: il Tempio di Giove Anxur e il Parco Oasi. Il tempio di Giove Anxur, storico e suggestivo tempio affacciato sul mare, è pronto ad ospitare una programmazione ideata per esaltare la poesia e la magia del luogo con reading inediti e spettacoli dal forte impatto emotivo. Da Daniele Pecci con “La Morte della Pizia”, una rilettura laica, sottile, dissacratoria e divertente del mito di Edipo (il 19 agosto), alla raffinata Elena Arvigo che il 30 agosto proporrà “Soliloqui poetici del mito le altre eroine”, tratto da “Quarta dimensione” di Ghiannis Ritsos. Dall'attore e regista Giovanni Arezzo, accompagnato dalla chitarra di Giuseppe Senia e la batteria di Emanuele Senia, con il reading “Ciaula scopre la luna e altre storie” (20 agosto), a Maria Carolina Salomè (10 agosto) che con “Mimì per me” offre un omaggio all'indimenticabile Mia Martini attraverso le canzoni più importanti della sua discografia. Da Giorgio Sales e Lorenzo Parrotto con “Sete”, (25 agosto), a Giorgia Filanti con “4.48 Performing”, performance fisica ispirata a “4:48 Psycosis” della drammaturga Sarah Kane (5-6 agosto).
Nella cornice del Parco Oasi spazio a una programmazione dedicata alla musica e all'intrattenimento. Si parte il primo agosto con “Note dall’oceano”, adattamento di Novecento di Baricco, con Gilberto Cavagna accompagnato al piano del maestro Michele Della Valentina, e con la compagnia “Le Chat Noir” che il 2 agosto propone “Shakespeare in plexiglass”. A seguire il 3 e il 4 agosto Giovanna Lombardi con “Nannarella”, una dedica alla grande Anna Magnani. Si prosegue con la commedia “Grisù, Giuseppe e Maria” (7-9 agosto) e con “Storie del genere umano” (dall'11 al 14 agosto). Il 17 agosto è la volta de “I sette Re di Roma”, liberamente tratto dal celebre musical che Gigi Proietti presentò per la prima volta al teatro Sistina nel 1989. Il 18 agosto in scena “Au Revoir “con Viviana Falco nei panni di Claudia, attrice all'apice della sua carriera, messa a dura prova da una serie di disavventure. Dal 21 al 23 agosto Alessandro Cau trascinerà il pubblico nello show “Volevo solo essere famoso”, mentre si cambia registro il 24 agosto, con il debutto assoluto di “Storie di Spie” con la regia di Germano Rubbi e le musiche di Francesco Verdinelli, Nei giorni successivi, il 25 e il 26 agosto, è in programma la commedia “Il Pomo della discordia” di Salvatore Riggi. Ultimi eventi il 27 agosto con “Sola Andata- Musica e Parole” di Lorenzo Parrotto e Giorgio Sales accompagnati al piano dal Maestro Daniele Vitali; e il 28 agosto con “L’Amore è una scusa-In concerto” spettacolo musicale in cui Maria Carolina Salomè, Alessandro Molinari e Federico Scribani ripercorreranno i trent'anni di amicizia che li lega. Il 31 agosto, per finire, “A piedi nudi nel parco”, la celebre commedia di Neil Simon, diretta da Dario De Francesco.(red)
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