Perth - L'eccellenza made in Italy si è affermata anche nelle miniere e nelle cave di tutto il mondo. Molti dei sistemi di depurazione e di pompaggio delle acque, fondamentali in questi comparti produttivi, sono a marchio Matec, azienda di Massa che ricava il 90% del suo fatturato all'estero. Gli impianti dell'azienda - oltre 3mila installati, di cui 400 solo negli ultimi due anni, sono sparsi in tutta Europa, come anche in Australia e nel continente americano. Una leadership mondiale che ora si rafforza con l'acquisizione del 100% del pacchetto azionario di Alfa Pompe, azienda leader a livello globale nella produzione di pompe antiabrasive e che da anni già collaborava con l'azienda toscana. L'investimento di Matec, superiore ai 10 milioni di euro (che comprende lo stabilimento produttivo di Alfa Pompe a Dolcè, in provincia di Verona e gli investimenti per il rilancio del marchio a livello mondiale), verrà concluso nei prossimi mesi. Matec completa così il suo portfolio di tecnologie per offrire un maggiore ventaglio di soluzioni implementate anche dalla tecnologia 4.0 Ipump che consente il controllo da remoto delle macchine e del loro impiego. L'acquisizione permetterà anche di sviluppare pompe speciali per miniere e pompe ad alta pressione per alimentazione di filtropresse per oltre 30 bar, oltre che portare il marchio Alfa sui mercati principali delle cave in tutto il mondo. (9colonne)