Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

ISS: 53 CASI PER 100MILA
IL COVID CRESCE ANCORA

Come ampiamente previsto, i dati della cabina di regia dell’Iss diffusi in mattinata hanno confermato il peggioramento della situazione epidemiologica in Italia, che resta comunque una tra le migliori in Europa dove l’epidemia sta impattando molto violentemente soprattutto nell’area orientale e in parte di quella centrale. Nel nostro Paese, in particolare, l’incidenza settimanale del Covid a livello nazionale è in risalita: 53 casi per 100mila abitanti (29/10/2021-04/11/2021) vs 46 per 100.000 abitanti (22/10/2021 –28/10/2021), dati flusso Ministero Salute.

RT MEDIO. Nel periodo 13 ottobre - 26 ottobre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,15 (range 0,93 – 1,28), in aumento rispetto alla settimana precedente e al di sopra della soglia epidemica. E’ stabile e sopra la soglia epidemica, l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=1,12 (1,06-1,17) al 26/10/2021 vs Rt=1,13 (1,07-1,19) al 19/10/2021). Si ritiene che le stime di Rt siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati.

TERAPIE INTENSIVE. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 4 novembre) vs il 3,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 5,3% vs il 4,5% al 28/10. Lo sottolineano i dati della cabina di regia appena resi noti, dove si spiega inoltre che tutte le Regioni/PPAA risultano classificate a rischio moderato, mentre 15 Regioni/PPAA riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.

TRACCIAMENTO. In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (8.326 vs 6.264 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in aumento (35% vs 33% la scorsa settimana). È stabile invece la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% vs 47%). Diminuisce lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (18% vs 20%). Lo sottolineano i dati della cabina di regia appena resi noti. (5 nov - red)

(© 9Colonne - citare la fonte)