Durissimo monito del ministero della Difesa russo ai paesi confinanti con l'Ucraina a non accogliere gli aerei da combattimento di Kiev che volessero trovare rifugio sul loro territorio per venire in seguito utilizzati contro le forze di Mosca. "L'uso della rete di aeroporti di questi paesi come base per gli aerei militari ucraini e il loro successivo utilizzo contro le forze armate russe potrebbe essere considerato un coinvolgimento di questi paesi in un conflitto armato", ha minacciato il portavoce del ministero russo della Difesa, Igor Konashenkov. Senza nominarlo direttamente, il governo russo allude evidentemente alla Romania, che confina a sud con l'Ucraina ed è membro della Nato. Da parte loro, gli Stati Uniti stanno "lavorando attivamente" su un accordo con la Polonia per l'invio di caccia in Ucraina. Il primo ministro polacco ha ringraziato il segretario di Stato americano Anthony Blinken e quindi ha dichiarato su Twitter: "Faremo di tutto per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina. La risposta deve essere rafforzare la sicurezza transatlantica, ma soprattutto il fianco orientale della Nato". (deg)