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CANFORA: PUTIN DITTATORE?
LO FU ANCHE GARIBALDI

"Ho detto che Meloni è neo-nazista nell'animo. Pensavo alla sua campagna, forte, per l'intervento di navi militari contro i barconi dei migranti. Il 20 febbraio 2020 il Papa attualmente regnante, Francesco, ebbe a dire che questa violenza razzistica contro i migranti gli faceva venire in mente il nazismo. Quindi possiamo querelare anche il Papa, che è stato molto più duro di me, parlando di nazismo. Io di neo-nazismo, che è diverso". Così lo storico Luciano Canfora, in una intervista a Repubblica, sull'epiteto lanciato all'indirizzo di Giorgia Meloni che ha annunciato querela contro di lui. E sulla guerra in Ucraina afferma: "Ci sono due potenze in lotta, la Nato e la Russia, rispetto alle quali mi sento completamente estraneo, essendo da sempre schierato a sinistra. E' sciocco dire che sono putiniano. E' un mio diritto cercare di andare in profondità, capire le cause remote. In quello stesso liceo (Bari, ndr) è stato presentato un libro sulla 'guerra fantasma' che dal 2015 è in atto nel Donbass, dove truppe irregolari o semi-regolari ucraine, come il famoso battaglione Azov, hanno seminato migliaia di morti tra i russofoni. E' una delle cause". Né con la Russia, né con la Nato, come gli attuali vertiti dell'Anpi… "E' una posizione di buon senso". E prosegue: "La guerra è iniziata nel 2015, nel Donbass. Non c'è solo bianco e nero. Io dico quello che si legge in un'infinità di posti, per esempio negli interventi dell'ex generale Nato Fabio Mini. Ha ricordato quel fenomeno indiscutibile che è stata l'espansione ad Est della Nato: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Bulgaria, Macedonia. Non male, vero? A fronte dell'impegno preso nel '90-91 di non espandersi". Putin è un dittatore? "Anche Garibaldi prese la dittatura a Napoli quando portò il Meridione all'unità d'Italia. Se vuole da me, una definizione vibrante di Putin, non l'avrà. E' goffo il modo in cui ha voluto assicurare a sé stesso una continuità di potere, prima mettendoci una sorta di vicario, poi riprendendo la presidenza e stabilendo leggi che gli assicurino il governo non so fino a che secolo. Il presidente cinese Xi Jinping ha un'investitura vitalizia. Però viene chiamato presidente, non dittatore. Forse viene trattato ora con più rispetto perché ci si augura di creare un dissidio tra Cina e Russia. Se è una colpa non usare termini scandalizzati, sono pronto a fare penitenza. Si rende conto del tono ridicolmente inquisitorio di questo tipo di indagini? Lei è portavoce di una opinio communis che pretende che uno imprechi contro il demonio", "è il moralismo fazioso che porta a strepitare". E gli orrori di Bucha e Mariupol… "E il bombardamento della Nato a Belgrado? Portiamo la Nato al tribunale internazionale?". (13 apr - red)

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