Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

TURISMO DELLE RADICI

Trentino: in riva al lago di Caldonazzo

Trentino: in riva al lago di Caldonazzo

Beach volley, sci nautico, canoa, ma anche bagni rilassanti e picnic sulla spiaggia, tutto all’interno della provincia di Trento. Si tratta del lago di Caldonazzo, il più grande tra quelli interamente dentro i confini provinciali, che prende il nome dall’omonimo comune bagnato dalle sue sponde. Le sue acque limpide, la gestione delle spiagge e, in generale, l’attenzione delle amministrazioni ad un turismo che sia sostenibile per l’ambiente, gli hanno permesso di ottenere più volte la famosa “bandiera blu”, a testimonianza della bellezza e della pulizia di questi territori. Si tratta infatti di una delle eccellenze del Trentino, sede anche di numerosi eventi: il più importante è sicuramente la finale nazionale giovanile di canoa, che ormai da anni è ospitata da queste acque; famosi sono anche il Palio dei Draghi (o Dragon Boat), una gara tra imbarcazioni dalla sagoma di draghi, spinte da diversi vogatori, e le “facoltiadi”, diverse competizioni sportive organizzate dall’università di Trento. Il comune di Caldonazzo e i vicini centri bagnati dal lago ospitano anche diversi edifici degni di nota: a Pergine Valsugana, per esempio, spiccano le diverse costruzioni militari, tra i quali lo stupendo castello con le sue torri. Sempre nello stesso centro si trovano anche il museo della scuola, che raccoglie diversi materiali utilizzati negli istituti scolastici nel corso del ‘900 ed il museo degli attrezzi agricoli ed artigianali della comunità di Canezza-Portolo. Nel comune che da il nome allo specchio d’acqua non si può non visitare l’antichissima Chiesa di San Valentino, risalente all’incirca al XIII secolo, mentre nell’antico paese di pescatori di Calceranica al Lago, si svolge la tradizionale sagra di San Pietro e San Paolo, durante la quale si mangia pesce fritto mentre si tengono alcuni giochi popolari come il tiro alla fune. Da Tenna, infine, partono diversi percorsi pedonali, denominati come "il sentiero degli gnomi", che permettono di godere al meglio della natura che circonda il lago.
COME ARRIVARE: Partendo da Trento in auto bisogna percorrere la SS47 per circa 16 chilometri, fino ad uscire a Pergine V. Da qui, si prosegue sulla SP1, che costeggia il lago; ci si può fermare in uno degli stabilimenti sulla strada o raggiungere il comune di Caldonazzo. Lo stesso tragitto è percorso anche da autobus locali.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A pochi chilometri da Caldonazzo si trova anche un importante centro termale, Levico Terme, ideale per chi voglia godere delle sue sorgenti, godendo allo stesso tempo di uno stupendo panorama.
https://www.trentino.com/it/cultura-e-territorio/natura-e-paesaggio/laghi/lago-di-caldonazzo/

(© 9Colonne - citare la fonte)