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direttore Paolo Pagliaro

TURISMO, UCRAINA
OMAGGIATA A SORRENTO

TURISMO, UCRAINA <BR> OMAGGIATA A SORRENTO

Zurab Pololikashvili, Segretario generale dell'Unwto (Organizzazione mondiale del turismo), guarda al futuro e alla speranza di pace condivisa dai 130 ragazzi di 60 Nazioni presenti a Sorrento nell'ultimo giorno di lavori del  Global Youth Summit Tourism, e annuncia che, appena possibile, il summit farà tappa a Kiev. Non poteva esserci conclusione migliore, con il coro nazionale popolare ucraino Veryovka diretto da Igor Kyrilov e condiretto dal figlio di Sofia Loren, Carlo Ponti jr. Il coro nazionale Veryovka è un ensemble fondato nel 1943 dal suo primo direttore Grigory Guriyovych Veryovka e il suo repertorio comprende epiche canzoni cinquecentesche, le tipiche scene corali umoristiche popolari ma anche testi, canti e balli rituali eseguiti in occasione di matrimoni, feste familiari e del raccolto ed i canti natalizi. Nei suoi programmi concertistici il coro annovera anche i tesori di popoli di tutto il mondo, composizioni originali in cui musica, canto e danza si fondono. L’ensemble spazia dall’etnia e dal folklore agli arrangiamenti a cappella classici e a brani originali scritti da compositori contemporanei. La serata ha inevitabilmente richiamato la tragedia della guerra. Non a caso la parola pace è quella maggiormente risuonata nel corso della cinque giorni. Tanto che, in occasione della chiusura, l'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, insieme ai ragazzi protagonisti del summit ha voluto piantare nei giardini dell'Hilton, il luogo dove si è svolto l'evento, un limone, simbolo di Sorrento. Un gesto simbolico che ha però un significato profondissimo: il limone che, per un giorno, prende il posto del ramoscello di ulivo. Si chiude così il primo Global Youth Summit Tourism in cui 130 ragazzi di 60 Nazioni hanno simulato una seduta dell'Assemblea generale Unwto e hanno quindi firmato l'Appello di Sorrento, l'Appello delle 3 P. Per le persone, si chiede con forza di salvaguardare i diritti umani, soprattutto delle persone con disabilità, attraverso strategie e politiche turistiche adeguate. Per il pianeta, vengono invece segnalate le questioni dello spreco alimentare, dell'inquinamento da plastica, della mitigazione dei cambiamenti climatici e della conservazione della biodiversità. Infine, per la prosperità, i giovani partecipanti chiedono di ridurre la povertà, migliorare le competenze digitali e creare maggiori opportunità di lavoro. "Con quest'Appello -afferma Pololikashvili - i nostri ragazzi hanno posto le basi per un ragionamento complessivo che guardi al futuro, hanno dato una scossa a chi prende le decisioni e hanno dimostrato di essere all'avanguardia in un tema che è anche collante fra i popoli". (Red – 3 lug)

 

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