Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Mostre: l’Italia in Giappone tra scienza e archeologia

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

Mostre: l’Italia in Giappone tra scienza e archeologia

Rimarrà aperta fino al 4 dicembre 2022 presso lo Shimane Museum of Ancient Izumo, una delle più prestigiose istituzioni museali del Paese specializzate sul Giappone arcaico una mostra dedicata ai reperti archeologici delle regioni storiche del Kibi e di Izumo, crocevia di scambi culturali e commerciali tra Yamato da una parte e il Kyushu e la Corea dall’altro nel periodo Yayoi e nel periodo Kofun. L’esposizione è sostenuta dall’IIC di Osaka ed è dedicata alla missione archeologica a guida italiana di scavo del kofun di Tobiotsuka. La mostra, ricca di una ampia mole di nuovi reperti, si avvale anche di una Sezione speciale dedicata allo scavo del “kofun” (tumulo funerario monumentale) di Tobiotsuka, presso la città di Soja (Okayama-ken), nell’antico Kibi, databile al VI-VII secolo d.C., condotto da una missione archeologica internazionale guidata dall’Università di Torino. La campagna di scavo è parte di un progetto di ricerca internazionale e interdisciplinare, finanziato da un grant Marie Sklodowska-Curie dell’Unione Europea, che ha messo a frutto un’esperienza di field archaeology, scienze chimico-fisiche e presentazione museale multimediale di alto livello, con l’aiuto di un team internazionale formato da archeologi e scienziati italiani (Università di Torino e IRIAE di Napoli), ma anche giapponesi (Okayama University) e portoghesi (Università di Lisbona). Le risultanze degli scavi sono esposte in un catalogo speciale, sostenuto dall’Istituto di Osaka, abbinato al catalogo generale della mostra, che illustra in inglese e giapponese la storia dello scavo del kofun di Tobiotsuka, le misurazioni archeometriche e le analisi con tecniche d’avanguardia effettuate in situ e in laboratorio da geologi, biologi, fisici, chimici, geofisici, paleozoologi e paleobotanici del team Be-Archaeo a guida italiana.


(© 9Colonne - citare la fonte)