Passignano sul Trasimeno, forse conosciuto anticamente come “Passo di Giano”, sorge su un promontorio sulla sponda settentrionale del Lago Trasimeno, in provincia di Perugia. La sua è una lunga storia: il suo territorio era già abitato da Etruschi e Romani, anche grazie alla sua posizione strategica di passaggio che lo rese un luogo conteso nei secoli da Goti, Longobardi, Bizantini, Ducato di Toscana e Stato Pontificio. L’abitato attuale, invece, si sviluppò intorno alla Rocca a partire dal XVI secolo, mentre oggi è una meta turistica dove rilassarsi lungo il lago. Nel punto più alto domina ancora la Rocca, restaurata, che attualmente ospita il Museo delle Barche, nel quale sono esposte alcune imbarcazioni del Lago Trasimeno, di Piediluco e del Padule di Fucecchio, oltre al “Fassoi” (barca sarda realizzata con piante palustri dello Stagno di Cabras). Si prosegue con il Santuario di Maria Santissima di Castel Rigone, edificato alla fine del XV secolo, che conserva splendidi portali e un bel rosone. In località Quarantaia, inoltre, sono stati rinvenuti i resti di una villa rustica romana (databile tra I e II secolo d.C.). Notevole anche il cinquecentesco Santuario della Madonna dell'Oliveto. Fuori dal centro storico si trova la Pieve di San Cristoforo, un’antica pieve costruita prima dell’anno Mille sulle rovine di un precedente tempio pagano. Per chi è interessato ad approfondire le radici culturali locali, come gli emigrati di ritorno in terra umbra, Passignano sul Trasimeno ha da offrire la propria cucina tradizionale e gli eventi annuali. Nel primo caso, spiccano i sapori a base di pesce di lago, come gli agoni fritti, polpette di luccio, la regina in porchetta e il tegamaccio, oltre ai piatti con il tartufo. Per quanto riguarda le manifestazioni popolari e religiose, vale la pena partecipare nell’ultima settimana di luglio al Palio delle Barche, una competizione che rievoca la lotta tra le famiglie perugine dei Baglioni e degli Oddi tra Medioevo e Rinascimento. A Castel Rigone, inoltre, ad agosto si svolge la tradizionale Festa dei Barbari, una rievocazione storica che celebra le origini del borgo, che si narra venne fondato dal barbaro Rigo durante le invasioni dei Goti (543 d.C.). Caratteristica anche la Festa della Padella, nell’ultima settimana di agosto, durante la quale viene premiata la padella più grande del mondo, in grado di friggere due quintali di pesce all’ora. Al termine della visita, vale la pena godersi il tramonto sul lungolago, particolarmente vivace nei weekend e in estate, tra caffè dove rilassarsi e ristoranti dove assaggiare i saporiti piatti tipici.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è a Perugia (32 km). Passignano sul Trasimeno è servito da una propria stazione ferroviaria a carattere regionale. In automobile da Roma: prendere A1dir/E35, A1 e Raccordo Autostradale 6 Bettolle-Perugia/Raccordo Autostradale A1 Perugia fino a Passignano sul Trasimeno, prendi l'uscita verso Passignano Ovest, prendere Strada Statale del Trasimeno e Via Andrea Costa in direzione di Passignano sul Trasimeno.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere gli altri borghi sul lago, come Castiglione del Lago e San Feliciano, oltre a Isola Maggiore nel comune di Tuoro sul Trasimeno. Da vedere anche Montepulciano, Chianciano Terme e Perugia.
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