È stato inaugurato a Bento Gonçalves, nella Praça Rui Lorenzi, il monumento “Legado de Esperança – 150 Anni dell’Imigrazione Italiana”, nell’ambito delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’arrivo dei primi immigrati italiani nello stato meridionale di Rio Grande do Sul, che risale al 1875. 
L’opera, realizzata in basalto dallo scultore Paulo Jocemar Miranda, raffigura una coppia di immigrati al momento dello sbarco, con simboli legati alla cultura vitivinicola e alla vita quotidiana della comunità, come la valigia e il vino. La scelta della piazza non è casuale: si tratta del luogo storico in cui, secondo gli archivi locali, i primi coloni italiani misero piede nella regione. 
La cerimonia ha segnato la conclusione delle attività programmate per il 2025 nella città, che dal gennaio scorso ospita il calendario ufficiale delle iniziative dedicate al 150° anniversario, organizzato dalla Commissione istituita dal Governo del Rio Grande do Sul, con la partecipazione di enti locali e comunità italiane. 
Presenti all’inaugurazione rappresentanti della società civile e autorità pubbliche, tra cui il Console Generale d'Italia a Porto Alegre, Valerio Caruso, il sindaco Diogo Segabinazzi e la presidente del Comites Cristina Mioranza, che hanno richiamato l’importanza della memoria storica per le nuove generazioni. Il monumento è stato realizzato grazie al contributo di associazioni culturali locali, circoli di origine italiana e sponsor privati, con l’obiettivo di consolidare il ricordo delle migrazioni e il contributo della comunità italo-brasiliana allo sviluppo socioeconomico della regione. 
L’opera si inserisce in un contesto più ampio di iniziative culturali e commemorative diffuse in tutto il Rio Grande do Sul, che includono anche altri monumenti inaugurati recentemente in centri come Caxias do Sul e Garibaldi, nell’ambito di un programma che mira a valorizzare la presenza italiana nella formazione storica dello stato. 

(Fel)