Roma, 26 ott - "Non voterò la fiducia perché Ilaria Cucchi non è stata una politica di professione, fino ad oggi, ma una che la politica l'ha fatta davvero per tredici anni della sua vita, suo malgrado, sulla strada per la gente e in mezzo alla gente. Ilaria Cucchi conosce i problemi delle persone, e magari ha imparato anche a capire dove c'è una strada per risolverli. Sento questo governo troppo lontano dalle esigenze di coloro che mi sono stati vicini prima, in quei tredici anni terribili e che si sono fidati di me poi, eleggendomi. Non voglio tradire coloro che hanno sempre camminato al mio fianco, i loro e i miei valori". Così a 9colonne la senatrice dell'Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Cucchi, a margine del dibattito sulla fiducia a Palazzo Madama. "Si dice spesso - aggiunge - che le persone si siano allontanate dalla politica, sappiamo bene che non è così ma che è la politica che si è allontanata dalla gente: è proprio per questo che rivolgo un appello alla presidente Meloni, nell'augurarle buon lavoro, di andare come ho fatto io a visitare tutte quelle realtà che davvero possono ridare speranza al nostro Paese". Sul tema delle carceri, la parlamentare sottolinea: "In realtà ci sarebbero mille modi per migliorare la situazione delle carceri, il problema - e me ne sono resa conto sulla mia pelle - è che del tema delle carceri non importa nulla a nessuno, se qualcuno crede di risolvere il problema costruendo nuove strutture non conosce proprio la realtà penitenziaria. Basta guardare - conclude - i rapporti dell'associazione Antigone, che da sempre vive nelle carceri e si batte perché venga fatta la famosa riforma di cui sento parlare da bambina. Nel frattempo mio fratello, Stefano Cucchi, è morto di carcere e oggi dopo tanti anni non solo non è cambiato nulla ma addirittura la situazione è peggiorata". (PO / Sca / Roc)