Siena, capoluogo dell'omonima provincia toscana, è universalmente conosciuta per il suo patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per il suo uniforme arredo urbano medievale, che l'hanno resa dal 1995 parte del Patrimonio dell'umanità Unesco. A sud-est della città si aprono le Crete senesi, il cui nome deriva dall'argilla (o creta) presente nel terreno, che dà al paesaggio il caratteristico colore grigio-azzurro e un'apparenza descritta frequentemente come lunare. Tipiche conformazioni del terreno sono i calanchi, le balze e le biancane. Inoltre, all'interno delle Crete senesi è presente l'area semi-arida conosciuta con il nome di Deserto di Accona dove queste formazioni si presentano con maggiore frequenza. Questo territorio così peculiare ha fatto da sfondo alle tante vicende storiche che hanno attraversato la città: dall'insediamento preistorico neolitico di Sienavecchia all'insediamento romano che leggenda vuole sia stato teatro dello scontro tra i capitani Camellio e Montorio, mandati da Romolo, e Ascanio (o Aschio) e Senio, supposti figli di Remo e fondatori di un abitato delle Saenae. Del suo lungo passato fanno parte etruschi, longobardi e franchi, ai quali seguono le lotte di potere con Firenze, i traffici commerciali e bancari, la causa ghibellina nel XII secolo e la decadenza della Repubblica di Siena dopo la peste del 1348. La fine della Repubblica senese avvenne il 21 aprile 1555, quando la città, dopo un assedio di oltre un anno, dovette arrendersi all'impero di Carlo V, spalleggiato dai medicei, che successivamente cedette in feudo il territorio ai Medici, signori di Firenze. L'eredità della sua lunga storia ancora oggi si può trovare nei numerosi edifici che vale la pena ammirare. Tra le chiese di Siena e i luoghi sacri più importanti spiccano il Duomo di Siena, il Battistero di San Giovanni, la Basilica dell'Osservanza dedicata a San Bernardino, la Basilica di Santa Maria dei Servi e la Basilica di San Domenico. Tra le architetture militari, invece, meritano una visita il Castello delle Quattro torra, il Castello di Belcaro, l'Antiporto di Camollia, la Fortezza Medicea e le Mura di Siena con le relative porte di accesso. Con questa meravigliosa location, la cosa migliore da fare è fermarsi ad ammirare le meraviglie storiche e artistiche mangiando uno dei piatti tipici della tradizione enogastronomica toscana, tanto importante per le radici culturali senesi: dal "Pan co' Santi" alla bistecca di Chianina, passando per pici col ragù, crostini di milza, zuppa di fagioli, pappardelle con la lepre, cantuccini toscani IGP, Pecorino Terre di Siena, acquacotta, fagioli all'uccelletto, salumi e insaccati toscani, panzanella e Panforte. La zona è conosciuta anche per la produzione del tartufo bianco delle Crete (ospita infatti un museo dedicato al cosiddetto "diamante delle Crete", presso il centro storico di San Giovanni d'Asso) e di vini come il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano e i rossi del Chianti. L'appuntamento principale di Siena, famoso in tutto il mondo e simbolo delle tradizioni senesi, è il Palio di Siena, una competizione fra le Contrade della città nella forma di una giostra equestre di origine medievale (la "carriera"), che si svolge normalmente due volte l'anno: il 2 luglio in onore della Madonna di Provenzano e il 16 agosto quello in onore della Madonna Assunta. Partecipare a questa manifestazione, di cui si ha testimonianza già dal 1200, è il modo migliore per vivere fino in fondo la cultura senese e la vivacità degli abitanti.
COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Firenze. Siena è servita da una propria stazione ferroviaria. In automobile da Roma: prendere A1dir/E35, seguire A1dir/E35, A1 e SS 715 in direzione di SS 73 Senese Aretina, continuare su SS 73 Senese Aretina, prendere Via Aretina in direzione di Via di Città a Siena.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: La scoperta della Toscana può continuare ad Arezzo o Firenze. Nei pressi di Siena sono da vedere la Selva di Sogno, l'Abbazia di San Galgano e, per chi ama le passeggiate in natura, i Canaloni del Torrente Farma.
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