Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

TURISMO DELLE RADICI

Gradisca d’Isonzo, il Friuli Venezia-Giulia che rinasce

Gradisca d’Isonzo, il Friuli Venezia-Giulia che rinasce

Il Friuli Venezia-Giulia, negli ultimi anni, ha visto una grande crescita del settore turistico. Basti pensare che le visite sono cresciute di più del 2,3% rispetto al 2019. Ad aver spiccato è Gradisca d’Isonzo, una città non lontana da Gorizia, che ha vissuto due anni da record. Si è passati, secondo i dati richiesti dal comune a Promoturismo, dalle 32.274 presenze nel 2019 alle 46.801 nel 2021. Il 2022 poi sembra in procinto di superare questo record, con un +3370 presenze rispetto ai primi otto mesi dell’anno passato. Si tratta di risultati che, sicuramente, sono dovuti alle diverse iniziative in campo culturale messe in atto dall’amministrazione e dai cittadini. Nel 2021 in 90 giorni estivi, dalla prima decade di giugno ai primi di settembre, ci sono state circa 70 attività promosse o organizzate dall’Amministrazione e che per il 2022 c’è stata l’aggiunta di un festival letterario e una serie di concerti di levatura nazionale, grazie anche alla nuova collaborazione con Onde Mediterranee. Inoltre, un grande merito bisogna riconoscerlo anche alle aperture dei nuovi servizi turistici, come il Castello e i suoi camminamenti con il percorso collegato al Polo Culturale di Casa Maccari, che solo nel mese promozionale del 2021 aveva raggiunto quasi il migliaio di visitatori. È quindi la cultura ad aver fatto da motore per la ripartenza di una piccola città ricca di attrazioni da mostrare al pubblico, attirati dalle iniziative e poi incantati dalla bellezza di questo centro. Oltre il castello recentemente riaperto, chiunque si trovi a passare dalle parti di Gradisca potrà visitare anche anche i vari musei della città, tra i quali spicca la Galleria regionale d'arte contemporanea "Luigi Spazzapan", che ospita una mostra permanente di opere dell’artista locale omonimo, oltre che alcune produzioni di altri pittori friulani. Chi vuole conoscere meglio la storia della città può poi visitare il Museo documentario, che, attraverso vari oggetti come armi, monete e opere d’arte, racconta la genesi del centro.
COME ARRIVARE: Gradisca si trova a pochi chilometri da Gorizia, circa 11, ed è comodamente raggiungibile o tramite uno degli autobus locali che percorrono la tratta, o guidando per meno di un quarto d’ora sulla Strada Regionale 351.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Gradisca non è molto lontana da Monfalcone, uno dei principali porti di tutto il Friuli Venezia-Giulia e famosa anche per la presenza delle terme romane.
https://www.comune.gradisca-d-isonzo.go.it/

(© 9Colonne - citare la fonte)