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direttore Paolo Pagliaro

arredamento

Come unire qualità, design e convenienza

Una guida ragionata all’acquisto dei mobili con un occhio al portafoglio e uno ai materiali sostenibili. Prima di tutto, occorre prendere le misure!


Diciamoci la verità: assai di frequente, prima ancora di acquistare una casa, si inizia già ad immaginare il modo nel quale ci piacerebbe arredarla. Perché mobili, elettrodomestici, lampadari, tutto deve essere realizzato a regola d’arte e curando anche i minimi dettagli. Non a caso, qualità, design e convenienza dei modelli dei mobili possono condizionare, e non di poco, sia la fruibilità che l’estetica dell’ambiente domestico. Per svariati motivi poi, la scelta dei mobili più adatti non è semplice come potrebbe sembrare. A tal proposito, il consiglio è quello di non lasciarsi trasportare esclusivamente dalla moda del momento: bisogna sempre optare per un design e dei colori che vi possano far sentire bene con voi stessi, mentre “vivete” i diversi ambienti della casa che avete deciso di arredare. Alcuni, ad esempio, amano circondarsi di verde o averne almeno dei tocchi qua e là: questo colore produce un noto effetto rilassante, rappresentando la natura e, quindi, il nostro habitat naturale. Il consiglio è d’inserirlo prevalentemente in soggiorno o camera da letto, partendo proprio dai mobili.

MOBILI AMPI E SPAZIOSI
L’energia di ogni stanza, non a caso, deve essere scelta sin dal principio. Uno degli obiettivi che deve essere perseguito con assoluto rigore è infatti quello di non rovinare immediatamente l’arredamento con piccoli e caotici mobili sistemati qua e là e alla rinfusa. Dunque i mobili con interni ampi, che in caso di necessità possono essere facilmente riempiti, sono sempre da preferire. Più nel dettaglio occorre ricordare che: ambienti scuri e male illuminati, necessitano di mobili a tinte chiare che conferiscano alla stanza una sensazione di luminosità. Meglio evitare dunque mobili scuri e prediligere colori neutri e chiari, se l’ambiente o la casa sono poco illuminati. Dopo aver scelto accuratamente colore e design, occorrerà valutare attentamente anche i materiali di costruzione di ogni mobile. A tal proposito va detto che i mobili realizzati in nylon, olefina e poliestere, ad esempio, tendono a durare più a lungo di quelli in cotone, lino e lana, ma denotano un’impronta meno naturale ed ecologica.

APPROCCIO SOSTENIBILE
Se si desidera scegliere i mobili anche partendo da un certo approccio “green”, dunque, questi aspetti non sono certo da sottovalutare. In linea generale, comunque, al di là del valore estetico, tessuti e trame, rappresentando i principali indicatori della durata dei mobili, vanno scelti con estrema attenzione. La regola numero uno è poi quella di prendere le misure dello spazio in cui l’arredo in questione andrebbe inserito e confrontarle con le misure del mobile.

(© 9Colonne - citare la fonte)