di Paolo Pagliaro
Si chiamava “Una. Nessuna. Centomila” il grande concerto contro la violenza di genere che si tenne l’11 giugno 2022 nell’arena di Campovolo, a Reggio Emilia. E centomila furono anche i biglietti venduti per uno spettacolo che vide alternarsi sul palco 7 tra le voci più amate e popolari del panorama musicale , quelle di Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Elisa, Gianna Nannini, Giorgia, Alessandra Amoroso e Laura Pausini. L’impegno era di destinare il ricavato del concerto alla rete dei centri antiviolenza e ora – a un anno di distanza – sappiamo che la promessa è stata mantenuta. Grazie a una delle maggiori operazioni di fundraising sociale nella storia della musica italiana sono state finanziate le strutture che soccorrono le donne in difficoltà a Reggio Calabria, Latina, Potenza, Casal di Principe, Conversano, Palermo e Olbia. Ciascuno dei sette centri ha ricevuto una donazione di 200 mila euro.
“Una Nessuna Centomila” nel frattempo è diventata una Fondazione. Si propone di promuovere la prevenzione e il contrasto della violenza maschile, di supportare i centri e le case rifugio, e anche di sostenere le operatrici che ogni anno si prendono cura di migliaia di donne . Si occuperanno del nuovo ente Fiorella Mannoia , Giulia Minoli , Celeste Costantino e Lella Palladino, che lunedi prossimo illustreranno il programma. In Italia si conta un femminicidio ogni 3 giorni. Secondo l’Istat, una donna su tre non ha autonomia economica, il 37% non ha un conto corrente intestato, ma è a carico delle donne oltre 67% del lavoro di cura. Alle socie di “Una Nessuna Centomila” il lavoro non manca.