Nello sviluppo cognitivo del bambino hanno un ruolo fondamentale gli oggetti “rubati” al mondo dei grandi, come cucine e cassette degli attrezzi
Nello spazio tra realtà e fantasia, nasce il gioco del “far finta”, che svolge un ruolo importante nello sviluppo del bambino. La struttura e le competenze in gioco si fanno più complesse quando i bambini iniziano a mettere in scena delle situazioni, assegnando ruoli alle persone e creando veri e propri copioni. Ecco l’esigenza di sperimentare e di emulare il lavoro dei grandi, per avvicinarsi sempre più al loro mondo. Uno dei giocattoli che i bambini di sesso maschile utilizzano di più, ad un certo punto del loro sviluppo cognitivo, è senza dubbio la cassetta degli attrezzi. Dadi, bulloni e tutti gli utensili necessari per i piccoli costruttori risultano essere a loro disposizione, affinché effettuino le riparazioni più disparate. Spesso sono confezionati in vere e proprie cassette, già pronte per l’uso. Con la loro nuova cassetta degli attrezzi in legno, possono darsi da fare con i loro genitori in garage o in casa. Ed è un’autentica goduria emulare il papà, mentre fa delicate riparazioni domestiche! Realizzata quasi sempre con legno di alta qualità e finiture con dettagli non tossici, la cassetta degli attrezzi è un giocattolo duraturo e resistente.
Tutti ai fornelli
Ma c’è anche spazio per la fantasia in cucina. Le cucine giocattolo sono infatti un classico gioco di imitazione del mondo dei grandi, perfetto per stimolare la fantasia e la creatività. Ma anche qui andrebbe forse sfatato un mito: la cucina in miniatura, il più grande classico dei giochi di imitazione del mondo dei grandi, è perfetta per tutti. I maschietti sono attirati da quello che avviene attorno ai fornelli tanto quanto le sorelline. Esattamente come loro, amano ripetere quello che vedono fare a mamma e papà. Se dunque si è genitori e si sta pensando a un regalo per i propri figli, optare per una cucina giocattolo può davvero rappresentare la scelta vincente. Per il loro utilizzo, i principali produttori consigliano un’età di partenza di 3 anni, ma già a 2 anni tanti bambini e bambine si mostrano vogliosi di provare questa gustosissima esperienza. Molto importante risulta anche la scelta del materiale migliore: legno o plastica? Va detto che le cucine in legno sono più eleganti oltre che più solide, ma con costi leggermente più elevati per i genitori.