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direttore Paolo Pagliaro

BON TON IN SPIAGGIA: 5
CONSIGLI DA SEGUIRE

Tempo di sole, mare e spiaggia. Le buone maniere però non vanno mai in vacanza. Un buon galateo può fare la differenza e rendere l’esperienza in riva al mare davvero rilassante e rigenerante. Ogni contesto ha le sue regole e, anche la spiaggia, richiede una specifica etichetta da rispettare. Soprattutto in agosto, quando le spiagge saranno più affollate, sarà fondamentale comportarsi nel modo corretto per diventare i perfetti vicini di ombrellone. Dall’attenzione all’abbronzatura, alla scelta dell’abbigliamento corretto, fino poi ad arrivare al rispetto degli spazi e al pranzo ideale da portare con sé. Ecco allora 5 consigli dell’esperta di buone maniere Elena Tee per la perfetta etichetta in spiaggia:

Mai un’abbronzatura eccessiva: nonostante mi renda perfettamente conto di quanto il grado di tintarella sia a discrezione del singolo, invito la donna di classe a concentrare l’abbronzatura più sul corpo che sul viso. Perfino la cantante Jennifer Lopez ammette di non abbronzarsi mai sul viso, ma di fare uso di appositi prodotti autoabbronzanti. I motivi sono sia di tipo estetico che funzionale al benessere della pelle.

Rispetta i tuoi spazi: se abbiamo dei bambini, cerchiamo di non infastidire altre famiglie o persone che stanno cercando un momento di relax. Che si frequenti una spiaggia attrezzata o meno, sappiamo quanto sia fastidioso avere persone troppo vicine o che  posizionano l’asciugamano a pochi centimetri da noi. In caso di spazi ridotti, evitiamo quindi di accavallarci gli uni agli altri. Piuttosto, stiamo un po’ più indietro, senza infastidire nessuno.

Attenzione ai rifiuti: sappiamo quanto sia importante oggi proteggere le nostre spiagge. Non c’è cosa peggiore del vedere rifiuti abbandonati sulla sabbia o in prossimità dell’acqua. La cosa più brutta sono i mozziconi di sigaretta.

Evitiamo banchetti e accampamenti: mangiare o bere in spiaggia è una necessità, ma è carino farlo sempre con discrezione. Se non abbiamo modo di pranzare al ristorante o al bar, possiamo sempre portarci qualcosa da casa, magari un bel contenitore portapranzo. Evitiamo categoricamente di tirare fuori tavolini e “cibi non da spiaggia” mettendo su dei veri e propri banchetti in stile anni ’60. Quelli li sapevano fare bene solo i nostri nonni

Scegli un abbigliamento consono: l’abbigliamento da spiaggia può rappresentare una vera e propria ode all’estate. Cerchiamo però di pensare agli altri quando ci vestiamo per andare in spiaggia. Evitiamo perizomi o costumi poco adatti ai luoghi pubblici. Se in estate amiamo “sentirci liberi”, possiamo sempre recarci nelle apposite spiagge dedicate. (red)

(© 9Colonne - citare la fonte)