Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

L’Ulisse di Peparini arriva a Milano

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

L’Ulisse di Peparini arriva a Milano

 “ULISSE, L’ULTIMA ODISSEA” DI GIULIANO PEPARINI ARRIVA A MILANO

La storia di Odisseo raccontata attraverso un intenso dialogo tra teatro, musica e danza. Ulisse, l’ultima Odissea, lo spettacolo ideato e diretto da Giuliano Peparini, dopo il debutto dello scorso giugno al Teatro Greco di Siracusa, sarà al TAM Teatro Arcimboldi Milano il 26 novembre. La nuova produzione della Fondazione INDA è uno spettacolo moderno e contemporaneo che sarà ambientato in un aeroporto, “un luogo – come dice Peparini – da cui si parte ma anche un luogo che ci può bloccare” e vedrà in scena quasi 100 artisti. Sul palco la musica del gruppo canadese di ispirazione folk-rock Reuben and the Dark, la danza contemporanea e il teatro dialogano in modo fluido, restando al servizio del testo classico di Omero. Proiezioni e luci completano la visione poetica di questi quadri che faranno leva anche su costumi espressione di forti contrasti e contrapposizioni tra passione, trasgressione e amore per la patria. “L’Odissea è uno dei testi più emozionanti del nostro canone – sono le parole del regista -, è un testo che condensa tutti i sentimenti più intensi: l’attaccamento disperato alla vita, l’odio travolgente e l’amore incondizionato, la passione sfrenata e il freddo calcolo, la paura e il dolore della perdita, la nostalgia e la sete di conoscenza. Nel nostro spettacolo, faremo vivere e prorompere tutte queste emozioni, nelle voci degli interpreti e nei corpi dei nostri performers. Oltre ai viaggi lontani o fermi, scegliendo di trattare il tema di Ulisse questo spettacolo parla anche del nostro tempo, e di noi: mette in scena un uomo che si è perso e cerca di nuovo la strada di casa. Il libretto dell’opera è del grecista Francesco Morosi”.

A interpretare Odisseo sarà Giuseppe Sartori che torna dopo il grande successo riscosso nelle ultime stagioni nel ruolo di Oreste e di Edipo. Nel cast Massimo Cimaglia (Aedo/Polifemo), Giulia Fiume (Calipso/Anima di Anticlea), Alessio Del Mastro (Anima di Tiresia/Lo spazzino), Giovanna Di Rauso (Circe). Nello spettacolo sono coinvolti anche gli allievi dell’Accademia d’Arte del dramma antico. Le scene sono di Cristina Querzola e Lucia D’Angelo, i costumi di Valentina Davoli, le coreografie di Giuliano Peparini, le musiche della band Reuben and the Dark, light designer è Alessandro Caso, videomaker è Edmundo Angelelli, assistenti alla regia sono Tim Vranken e Gianluca Merolli, assistente coreografo è Francesco Sarracino, assistente costumista è Silvia Oliviero, ideazione e direzione dei cori cantati Simonetta Cartia, direzione del coro Elena Polic Greco, direttore di scena è Giovanni Ragusa, assistente alla drammaturgia Aurora Trovatello; coordinatori artistici sono Federica Panzeri e Christophe Allemann. Questa la trama: ancora lontano dalla sua Itaca, bloccato in un luogo da cui non riesce a partire, a Odisseo, il grande eroe dell’Odissea, non restano che il ricordo e il racconto. Aiutato da un cantore e incalzato da un coro di viaggiatori, Odisseo narra i suoi straordinari viaggi: e così Calipso, il Ciclope, le Sirene, Circe, Scilla, Cariddi si formano nella sua memoria e prendono vita in scena, in un continuo e affascinante intreccio fra le parole di Omero, la musica, la danza. (red)

 Foto: Michele Pantano

 

 “CERNIERA” DI CAMBIERI E ANGELI TRATTO DA  ‘A CORPO VIVO’ DI ANNA SEGRE, AL TEATRO PORTA PORTESE DI ROMA

  Lei, improvvisamente folgorata dall’amore e dalle forti emozioni scatenate come fossero uragano, si dibatte in numeri d’arte varia nel tentativo, forse vano, di raggiungere il cuore dell’altra. Da qui prende forma ‘Cerniera’ il nuovo spettacolo teatrale, di Giuditta Cambieri e  Christian Angeli,  tratto dall’ultima raccolta di poesie “A Corpo Vivo” di Anna Segre, medico psicoterapeuta e poetessa, già vincitrice del Premio Camaiore 2022. Ecco quindi che come una funambola, la Cambieri avanza sul filo del soliloquio perché le uniche risposte sono ipotizzate. Parole, immagini e sensazioni si snodano a corpo vivo tra piroette e inciampi, in un’unica frase poetica tesa alla realizzazione dell’amore condiviso. Sì, perché difatti il testo di Segre da cui nasce lo spettacolo è un discorso amoroso spezzato in 84 poesie in cui la punteggiatura si fa essenziale e invita dunque ad accogliere le stesse come fossero una sola frase, un’unica emissione di fiato.

La trasposizione teatrale di quest’unica emissione, quasi fosse confessione di un corpo, diventa il soliloquio della Cambieri, e il suo dibattersi diventa talmente melodrammatico da sconfinare inconsapevolmente nel comico, facendo tutto da sé: si redarguisce, si istruisce, si sbeffeggia passando da momenti di riflessione poetica ad azioni clownistiche in cui cerca di districarsi, per liberarsi, oppure essere soggiogata dal tanto agognato e temuto “COSO”. Ed ecco che entra in scena il tema principe di quest’ ultima opera teatrale di Giuditta Cambieri: “Coso”, metafora dell’amore, che le incombe sulla testa e che piano piano prende possesso di tutto lo spazio vitale. Quel “Coso” che non si dice, si tace ma si vive, perché viverlo è meglio che celebrarlo. Quel “Coso” che si fa cieco nella speranza, bulimico nell’invocazione “io voglio tutto”. E’ in questo mare in tempesta che fluttua il desiderio, motore di vita, continuo tendere verso,  linfa vitale e scintilla, l’ ulteriorità per l’intensità. L’incontro tra le due sarà alla fine inevitabile perché lei e l’altra sono perfettamente corrispondenti come le due parti di una cerniera. “Unite il mondo fuori, slacciate tenute da un punto il cosmo dentro.”  A Roma, martedì 14 e mercoledì 15 novembre, presso il Teatro Porta Portese, alle ore 21

CONCITA DE GREGORIO CON ERICA MOU, LETTERA A UNA RAGAZZA DEL FUTURO

Lunedì 13 novembre, per la rassegna Follow The Monday, i lunedì per pensare e dialogare del Carcano, al Teatro Carcano di Milano (corso di Porta Romana, 63) è la volta della giornalista e conduttrice televisiva Concita De Gregorio che presenta una lettura scenica del suo libro “Lettera a una ragazza del futuro” pubblicato da Feltrinelli. La regia è di Teresa Ludovico e il tutto sarà accompagnato dagli interventi musicali della cantautrice Erica Mou. Le sue parole sono un filo potente e prezioso che unisce le generazioni, lasciando che sia la dolcezza a scandire ogni pagina. Concita sa che i consigli, di solito, restano inascoltati e che si impara solo dall’esperienza così, in questa "Lettera a una ragazza del futuro", parla innanzitutto a se stessa, alla ragazza che è stata nel passato: “Sii gentile, dice. Appassionata e gentile. Ribellati, ma scegli tu a che cosa. Ignora le convenzioni e l’arroganza. Resta intatta e diventa tu stessa il mondo che vorresti. Non avere paura di avere paura. Piangi ogni volta che puoi. E poi ridi, ogni volta che puoi. Impara a dire grazie e scusa (ma ricorda che grazie vale cento volte dire scusa). Non importa se dimenticherai queste parole, quando tra molti anni le ritroverai, magari per caso, ti accorgerai di averle conservate da qualche parte dentro di te”. Il libro contiene una lettera alla se stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne, raccomandando ai giovani alcuni preziosi consigli per vincere le battaglie del presente e del futuro.

“LE DONNE DI MALAMORE” CON LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE 

 

Donne, celebri ma anche comuni, sono protagoniste dello spettacolo che il 12 novembre vedrà esibirsi Lucrezia Lante della Rovere sul palco del Teatro Sala Vignoli di Roma. La nota attrice interpreterà una lettura scenica, dal titolo “Le donne di Malamore” per la regia di Francesco Zecca.  Uno spettacolo che si inserisce nella programmazione del Pigneto Teatro Festival, organizzato da Teatro Hamlet APS. La pièce mette in scena un adattamento di Malamore di Concita de Gregorio, in cui Lucrezia Lante della Rovere racconta storie di donne capaci di vivere con lievità e determinazione, nonostante la violenza di padri, mariti, estranei. Sul palco, con voce, corpo e anima, prendono vita le loro passioni, ardite e celate, e le loro storie. Uno spettacolo che scuote, diverte e fa riflettere, in cui appaiono Dora Maar, compagna di Picasso, scampatagli grazie alla sua capacità di perdonare; la prima moglie di Barbablù, sopravvissutagli perché, accettando di vederne l'orrore, è l'unica che riesce a superarlo; la ragazza cinese che convive con decine di aghi sparsi nel suo corpo. Hanno tutte l'enorme talento di resistere al dolore e trasformarlo in forza. (red)

 

 

ROBERTO CIUFOLI IN “OH! DISS’EA” AL PIGNETO TEATRO FESTIVAL

 

Un classico senza tempo, andrà in scena questa sera - 10 novembre - , alle 21, presso il Teatro Sala Vignoli di Roma nell’ambito del Pigneto Teatro Festival. Il cartellone di spettacoli promosso da Teatro Hamlet APS, vedrà così sul palco una rivisitazione in chiave comica delle avventure che resero celebre l’eroico re di Itaca.  “Oh! diss’ea” è il titolo dell’esilarante pièce teatrale di Roberto Ciufoli, storico componente della Premiata Ditta che ne ha curato adattamento e regia. Ulisse e il suo viaggio senza fine, un esempio per tutti, la curiosità, la voglia di conoscere e di esplorare che c'è o ci dovrebbe essere in ognuno di noi. Dopo il lungo assedio di Troia è partito, dritto verso Itaca e la sua bella Penelope o ha bighellonato per dieci anni prima di trovare la strada di casa? Ulisse, l'immagine dell'uomo moderno o semplicemente un distratto? Il quesito che da secoli attanaglia studiosi e letterati, finalmente troverà risposte. Roberto Ciufoli propone una personalissima riscrittura del famoso poema omerico, un'occasione irrinunciabile per un'approfondita analisi comica.

 

FILIPPO GIARDINA, PROSEGUE IL TOUR IN ITALIA E IN EUROPA

Protagonista assoluto di un acclarato successo, Filippo Giardina è ormai indiscutibilmente uno dei nomi di spicco della stand up comedy italiana. Fautore di una satira libera e autentica, che affonda le radici nella tradizione letteraria e che si scaglia contro l’ipocrisia e la retorica, Giardina nei suoi spettacoli racconta le contraddizioni della società con il sarcasmo e la sagacia che lo contraddistinguono.  Dopo l’incredibile successo di Dieci con cui ha collezionato un sold out dopo l’altro in club e teatri lungo tutto lo Stivale, il comico e autore romano porta in giro non solo in Italia, ma anche in Europa Cabaret, il suo undicesimo monologo satirico che si può riassumere in un’unica parola: controcultura. Con questo termine ci si riferisce a quei movimenti culturali, filosofici, politici e religiosi che si oppongono alla cultura dominante della società. Questo è Caberet.  Filippo Giardina è un comico e autore satirico. Dal 2001 porta in tour i suoi spettacoli di stand-up comedy nei maggiori teatri italiani. Sentendo l'esigenza di una satira adulta, cinica e dissacrante nel 2009 chiama a raccolta un collettivo di professionisti della comicità, per dare vita a spettacoli di stand up comedy e nel 2009 fonda a Roma Satiriasi. Per la TV ha partecipato ed è stato autore di Stand Up Comedy su Comedy Central IT, Sbandati su Rai2 e Nemico Pubblico su Rai3.Di recente il suo monologo Mosche Depresse è apparso come skit nel nuovo album del rapper Dani Faiv (Sony - Machete crew). Nel 2021 realizza il podcast Sesto Potere: indagine sui social network. I suoi precedenti special di stand-up comedy caricati sul suo canale YouTube collezionano oltre 2 milioni di visualizzazioni. Nel 2023 debutta con il suo undicesimo monologo satirico “CABARET” e annuncia il nuovo tour. Ecco le date:

giovedì 16 novembre | Bologna @ Cinema Perla

venerdì 17 novembre 2023 | Pordenone @ Capitol

mercoledì 22 novembre 2023 | Bari @ AncheCinema

giovedì 23 novembre 2023 | Cosenza @ Cinema Teatro San Nicola

venerdì 24 novembre 2023 | Catania @ Teatro Ambasciatori

giovedì 30 novembre 2023 | Terni @ Teatro Secci

lunedì 22 gennaio 2024 | Milano @ Teatro Manzoni

martedì 23 gennaio 2024 | Torino @ Teatro Gioiello

giovedì 25 gennaio 2024 | Roma @ Teatro Brancaccio

giovedì 8 febbraio 2024 | Mestre @ Teatro del Parco 

sabato 24 febbraio 2024 | Amburgo @ Indra Musikclub 

domenica 25 febbraio 2024 | Berlino @ Cosmic Comedy Club 

lunedì 26 febbraio 2024 | Londra @ Backyard Comedy Club 

martedì 27 febbraio 2024 | Bruxelles @ Espace Lumen.  (red)

 

 

(© 9Colonne - citare la fonte)