“HO VINTO IL FESTIVAL DI SANREMO”
Dal 13 dicembre è disponibile in libreria e negli store digitali “Ho vinto il Festival di Sanremo” (la Bussola edizioni), il nuovo libro dello scrittore, autore e discografico Marco Rettani e del giornalista e scrittore Nico Donvito. Un’immersione nelle storie di Diodato, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Gaetano Curreri (Stadio), Valerio Scanu, Marco Carta, Lola Ponce, Simone Cristicchi, Marco Masini, Alexia, Piero Cassano (Matia Bazar), Silvia Mezzanotte (Matia Bazar), Peppe Servillo (Avion Travel), Annalisa Minetti, Fabio Ricci (Jalisse), Alessandra Drusian (Jalisse), Aleandro Baldi, Enrico Ruggeri, Riccardo Cocciante, Dodi Battaglia (Pooh), Red Canzian (Pooh), Roby Facchinetti (Pooh), Fausto Leali, Angela Brambati (Ricchi e Poveri), Angelo Sotgiu (Ricchi e Poveri), Tiziana Rivale, Riccardo Fogli, Maurizio Nuti (Homo Sapiens), Peppino Di Capri, Gilda, Iva Zanicchi, Nicola Di Bari, Bobby Solo, Tony Renis e Tony Dallara.Gli artisti hanno ripercorso alcuni dei momenti più importanti della loro carriera legati alla vittoria della kermesse della canzone italiana. Con l’introduzione di Amadeus, il libro conduce il lettore in un viaggio sonoro ed emozionante che attraversa la storia del Festival, catturando l'anima di un Paese in costante trasformazione. Sanremo non è solo uno spettacolo, è il riflesso vibrante di una nazione che canta la propria storia attraverso la musica. «In questo volume è racchiuso il lavoro di un anno, ma anche il sogno di una vita: poter esclamare “Ho vinto il Festival di Sanremo” – afferma Marco Rettani – Una manifestazione che personalmente ho vissuto in modo diverso nelle varie fasi della mia esistenza, in primis da innamorato e da spettatore, per poi avere il privilegio di poter salire su quel palco come autore, come discografico, come produttore e come manager. Quello che ne è venuto fuori è il racconto di un sogno comune, per arrivare in qualche modo così a poter pronunciare anch’io la frase che abbiamo scelto come titolo». “Ho vinto il festival di Sanremo” è un affresco vivido delle vite di alcuni degli artisti vincitori del Festival di Sanremo e di alcuni giornalisti, critici e addetti ai lavori che hanno vissuto quegli anni. Una raccolta di storie, dove i 30 vincitori del Festival si sono aperti con generosità, permettendo di esplorare le pieghe cruciali delle loro carriere. Ogni nota, ogni parola, diventa un tassello di un mosaico che riflette la vita, i sogni e le speranze di questi talenti. Gli addetti ai lavori che hanno contribuito ad impreziosire il libro con i loro interventi sono, in ordine di apparizione: Vincenzo Mollica, Rita Pavone, Pino Strabioli, Marta Cagnola, Carlo Conti, Marino Bartoletti, Gino Castaldo, Pierdavide Carone, Paolo Bonolis, Giancarlo Di Maria, Sergio Cammariere, Antonio Vandoni, Simone Zani, Alberto Salerno, Mario Lavezzi, Carlo Marrale, Paola Gallo, Mario Limongelli, John Vignola, Ettore Andenna, Gianna Albini Bigazzi, Francesca Alotta, Carlotta Tedeschi, Dario Salvatori, Luisa Corna, Cristiano Minellono, Isabel Russinova, Patrizia Rossetti, Mal, Gerry Bruno, Depsa, Eddy Anselmi, Angela Luce, Memo Remigi, Laura Efrikian, Cristiana Ciacci, Enza Sampò e Teo Teocoli. «Siamo andati alla ricerca dei vincitori, delle loro storie e delle loro differenti visioni. Abbiamo raccolto testimonianze, empatizzato con ogni singolo artista che ci ha affidato parte del proprio vissuto – dichiara Nico Donvito – Si può dire che i capitoli di questo libro siano stati scritti in simbiosi con ciascun protagonista. Infine, ci inorgoglisce particolarmente il fatto di essere riusciti a portare tra le nostre pagine i più grandi esperti del settore, il cosiddetto gotha sanremese, personalità di spicco della musica italiana e del Festival, riuniti in forma corale in questo racconto storico ed emotivo».
GLI AUTORI Marco Rettani, nato a Voghera nel 1963, è scrittore, autore, compositore e discografico. Collabora con i più importanti artisti del panorama musicale italiano, producendo e firmando canzoni per Patty Pravo, Laura Pausini, Alessandra Amoroso, Orietta Berti, Noemi, Bianca Atzei, Arisa, Silvia Salemi, Biagio Antonacci, Francesco Renga, Briga, Michele Zarrillo, I Nomadi, Vittorio De Scalzi, Marco Carta, Valerio Scanu, Lola Ponce, Le Deva e molti altri ancora. Ha pubblicato il romanzo storico “La figlia di Dio” (Silvana Editoriale 2013), il romanzo “Non lasciarmi mai sola” (Mondadori 2015), le biografie: “Questi sono I Nomadi” e io sono “Beppe Carletti” (Mondadori 2018), “Libero di amare” (Baldini & Castoldi 2019), che racconta Marco Carta, e “Canzoni nel cassetto” (Volo Libero 2022), co-firmato con Nico Donvito, aggiudicatosi il Premio letterario Gianni Ravera 2023. Appassionato d’arte e collezionista, nel 2013 ha dato vita a Roma al Museo dei Sognatori. Nel 2014 ha vinto il prestigioso Premio Margutta per l’arte. Nico Donvito, nato a Milano nel 1986, è un giornalista molto attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Collaboratore per diverse testate e realtà del settore musicale, nel 2022 ha scritto il libro “Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin” (D’idee), seguito da “Canzoni nel cassetto” (Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. Tale opera si è aggiudicata la vittoria del Premio letterario Gianni Ravera 2023. (red / Gil)
“IL CUORE NEL MONDO. DODICI CITTA’ PER DODICI MESI” DI GIUSEPPE M. GNAGNARELLA
Arriva nelle librerie il nuovo libro di Giuseppe M. Gnagnarella. Si tratta di “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi” (Crocetti Omar Editore), scritto dal noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della tv. Un libro completamente diverso dai precedenti di Gnagnarella, libri di storia politica o romanzi, favole come le definisce lui. Questo è quasi un’autobiografia. Il racconto di un mondo assolutamente personale che parte da Gerusalemme (Gnagnarella fu uno dei primi ad arrivare in Israele allo scoppio dell’Intifada) e attraverso Parigi, la città dei sogni quasi sempre presente nei libri di Gnagnarella, il mare di Nizza, i segreti di New York, la confusione di Buenos Aires, l’amica Perth, la dolce Atene, l’amata Roma, la modernità di Singapore, la dolce Siviglia, Tromso, il suo Nord, Torino, a volte amica a tratti avversa ma sempre ricca di fascino, diventa il pretesto per aprire il cassetto dei sogni mentre sullo sfondo sembra di sentire la voce di Ulisse che dice ai suoi “fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza”.Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vice Direttore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia. Già Consigliere di Amministrazione della LUISS Guido Carli, è autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saing Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), mentre nel 2021 “Madreselva” (Kirke). Ha insegnato nelle Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, all’Università Salesiana e all’Università di Cassino. Premio “Abruzzese dell’anno” nel 2006, Premio “Penne pulite” nel 1999.(red/ GiL)
BRUNO BARBIERI: “SI FA COSÌ. 75 RICETTE BUONE DA IMPAZZIRE E FACILI DA FARE”
È disponibile in libreria e su tutti gli store “Si fa così. 75 ricette buone da impazzire e facili da fare” (Cairo, 20,00 euro, 20 pagine), il nuovo libro di Bruno Barbieri che raccoglie 75 ricette «top» della seguitissima rubrica YouTube, Si fa Così!, create apposta dallo chef anche per le mani meno avvezze ai fornelli. Ricette facili e alla portata di tutti, che spaziano dallo street food ai piatti tradizionali della cucina regionale, alle ricette etniche e ai classici della domenica. Dal riso e bisi al ramen di zuppa imperiale con parmigiano e tartufo, dal panettone bruschettato con salmone confit e insalata di pomodori alla lasagnetta al gorgonzola, in questo libro Bruno Barbieri ci regalerà tutti i segreti per una cucina semplice, ma al contempo ricercata, dal successo garantito. “Questo libro nasce da voi che mi seguite da anni sui miei social, in televisione, sul territorio e nasce per rispondere alla domanda che più mi rivolgete ogni volta: «Chef, come si fa?». Così è nato un percorso di cucina nuovo, che parte dai miei viaggi e dalla mia esperienza e incontra la vita di tutti voi, cercando di dare un tocco nuovo e moderno a piatti che tutti amiamo, senza dimenticare però le nostre tradizioni: un percorso dove passato, presente e futuro si incontrano nella cucina di casa.” ha affermato Bruno Barbieri. “Ci sono piatti semplicissimi, quelli da studenti fuori sede, e i grandi piatti della domenica in famiglia. E, per chiudere in bellezza, il mondo dei dolci” così ha concluso lo Chef. Bruno Barbieri, nel corso della sua carriera ha collezionato ben 7 stelle Michelin. Oltre all’enorme popolarità televisiva (Masterchef e 4Hotel), negli ultimi tempi è cresciuto molto sui social, dove riscuote sempre più successo, anche grazie alla sua simpatia. In particolare, il canale YouTube è in forte crescita, dopo che si è orientato verso ricette realizzabili senza troppe complessità, a prova di chiunque.
STEFANO SENARDI: LA MUSICA È UN LAMPO
Per Stefano Senardi, uno dei più grandi produttori discografici italiani, la musica è un lampo che l’ha folgorato sin dall’infanzia. Da qui il titolo del suo primo libro autobiografico, La musica è un lampo, un romanzo in prima persona pieno di aneddoti, storie e racconti inediti. Come scocca una scintilla, quella racconta in La musica è un lampo? Da Piccolissima serenata e Torero, lato A e B di un 45 giri di Renato Carosone, ai dischi dei suoi eroi di quando aveva dieci anni: Rokes, Equipe 84, Corvi, Nomadi. All’amore immediato e definitivo per la musica che esplode grazie a un album doppio dei Beatles, il White Album arrivato da Londra. Era il 1969 e fu il segno di un destino. E da lì in poi le fughe ribelli dell’adolescenza e della giovinezza scapigliata, in pullman o in autostop, verso i più bei concerti di tutta Europa. E poi il più significativo incarico alla Polygram a soli trentaquattro anni e una brillantissima carriera costellata di incontri con uomini straordinari. Dall’amicizia con Franco Battiato al racconto degli indimenticabili concerti dei Rolling Stones o del camaleontico David Bowie sotto una gigantesca luna piena, alla magia di Bob Marley nel concerto del 1980 a San Siro a Milano con centomila fiammelle accese; dai festival psichedelici al rapporto con Pavarotti, traghettatore della musica colta al popolo, a Madonna e ai cantautori: le lunghe conversazioni impegnate con Fabrizio De André, la folgorazione per Vinicio Capossela e Jovanotti, il ricordo di Pino Daniele, il blues e il jazz. Meravigliosi gli aneddoti: i frammenti della Beat Generation, le pagine su Fernanda Pivano, l’intervista catastrofica di Isabella Rossellini a Lou Reed, Steve Wonder in un ristorante milanese che mangia con le mani. Con un apparato fotografico di oltre 400 ricordi, un libro allegro e serio a un tempo, perché ci restituisce la vicenda politica di quegli anni, gli echi degli anni di piombo e le atmosfere più gioiose e rilassate degli anni Ottanta. Insomma, le amicizie, i ricordi, le sorprese e i mille flashback di prima mano raccontati dalla rockstar dei discografici. (224 pagine, 62 capitoli).
L’AUTORE Nato a Imperia nel 1956, Stefano Senardi è uno dei più grandi produttori discografici italiani. È stato direttore generale della CGD East West, in seguito Presidente della Polygram e fondatore della sua etichetta NuN Entertainment. Ha seguito la carriera e ha lavorato insieme a moltissimi artisti, tra i quali Franco Battiato, Paolo Conte, Vinicio Capossela, Jovanotti, Zucchero, Madonna, Pavarotti, Simply Red, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Pino Daniele, i CSI. È stato direttore artistico di Radio Fandango. È tuttora membro del consiglio direttivo del Club Tenco. Sua la serie 33 giri Italian Masters, inventata per Sky Arte. Ha inoltre curato e pubblicato per Rizzoli Lizard insieme a Francesco Messina L’alba dentro l’imbrunire, una storia illustrata di Franco Battiato, è direttore creativo e co-sceneggiatore del film Franco Battiato – La voce del padrone, per la regia di Marco Spagnoli, il documentario musicale italiano di maggior successo al box office nel 2022, vincitore del Nastro d’argento 2023.(red / Gil)
(© 9Colonne - citare la fonte)