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Emilia-Romagna, un libro per salvare biblioteche alluvionate. Bakkali (PD): drammi irrisolti

Roma, 14 dic – “Questo libro nasce nei giorni drammatici dell’alluvione, quando ci siamo chiesti cosa potevamo fare di più. Ci siamo detti: noi che sappiamo raccontare le storie, proviamo a metterci insieme e a raccontare quello che stiamo vivendo, con la finalità di raccogliere fondi per cinque biblioteche che hanno subito grandissimi danni. Siamo in 11 e ognuno con la sua sensibilità e il suo modo di scrivere ha dato il suo contributo. Le storie, con l’aiuto delle foto di Silvia Camporesi, credo diano il senso di quanto accaduto in quei giorni lì, per imprimerlo nella  memoria”. Così lo scrittore Matteo Cavezzali parla del libro  “Riemersi. Romagna 2023, storie per un’alluvione", che ha curato per Solferino e che è stato presentato oggi alla Camera. Una antologia a cui hanno contribuito alcune tra le più importanti penne del territorio romagnolo: Silvia Avallone, Cristiano Cavina, Lorenza Ghinelli, Gianni Gozzoli, Mariangela Gualtieri, Carlo Lucarelli, Marco Missiroli, Simona Vinci, Francesco Zani. I proventi della vendita del libro saranno devoluti in beneficenza alle biblioteche alluvionate. A promuovere la conferenza  Ouidad Bakkali, deputata Pd eletta in Emilia-Romagna, che afferma: “Questo libro racconta la storia di quei giorni di maggio 2023: siamo a dicembre e molti dei problemi e dei drammi vissuti da quei territori sono tutt’ora irrisolti, persi nelle procedure, nella mancanza di risorse e nella mancanza della volontà politica di investirle, non solo nelle infrastrutture ma anche per i rimborsi alle aziende, alle famiglie e nella progettualità rispetto al patrimonio culturale che è andato perduto, per oltre 60 milioni di euro. E’ il caso delle biblioteche pubbliche – aggiunge - città come Faenza, Lugo, Forlì rischiano di perdere presidi importanti di democrazia e di inclusione. Per questo chiediamo un’attenzione costante al territorio che non può essere demandata solo alla struttura commissariale ma che spetta anche al governo, che deve trovare soluzioni sul fronte delle risorse per affrontare la ricostruzione e far ‘riemergere’ territori, famiglie e imprese”. (PO / Roc) ////                    

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