Complice l’attualità della sfida ambientale è cresciuta la sensibilità dell’opinione pubblica sull’urgenza di tutelare le risorse energetiche.
Il dato emerge dall’indagine condotta per l’Enea dall’Istituto Demopolis, che ha analizzato cognizioni, vissuti quotidiani, percezioni e sensibilità dei cittadini in tema di efficienza energetica. Un tema reso oggi ancora più attuale dalla scelta del Governo di dar vita al superbonus del 110% per gli interventi nelle abitazioni private. Resta prevalentemente di natura economica l’incentivo ad un percorso di risparmio energetico degli italiani: il 66% dichiara che i consumi di energia andrebbero ridotti soprattutto per abbassare il costo delle bollette. Ma, oggi, il 64% cita anche l’opportunità di limitare l’inquinamento, mentre quasi un cittadino su due è consapevole del ruolo del risparmio energetico nel contrasto al cambiamento climatico. L’Istituto diretto da Pietro Vento ha studiato l’interesse dei cittadini verso il miglioramento dell’efficienza delle abitazioni. Il 71% dei cittadini ammette di vivere in case che richiederebbero interventi adeguati per ridurne i consumi energetici. Appena un quarto degli intervistati afferma invece che la propria abitazione è stata progettata o ristrutturata per evitare sprechi di calore ed energia. E per ottimizzare la prestazione energetica delle abitazioni nel Paese, servirebbe per il 57% migliorare la coibentazione della casa, per il 44% sostituire i vecchi infissi. Circa 3 su 10 segnalano l’urgenza di caldaie ed elettrodomestici più efficienti e di interventi sulle parti comuni dei condomini. È il segno di una nuova consapevolezza che sta progressivamente maturando nell’opinione pubblica italiana. Grazie alle detrazioni fiscali ed alle azioni di sensibilizzazione, è cresciuta l’attenzione dei cittadini sulle concrete opportunità per le famiglie: secondo la ricerca dell’Istituto Demopolis, più di 4 italiani su 10 si dichiarano più informati, rispetto a 5 anni fa, sulle opportunità di risparmio energetico nel nostro Paese. La crescente attenzione sul tema è confermata dalla notorietà degli incentivi a supporto dell’efficienza nel settore residenziale. Oggi, infatti, sfiora il 90% il numero di italiani che ha sentito parlare di Bonus Casa per ristrutturazioni edilizie ed interventi di restauro e risanamento conservativo. Otto su dieci hanno sentito dell’Eco Bonus per la riqualificazione energetica di infissi e impianti. Raggiunge il 68% la conoscenza del Bonus Facciate, mentre è del 55% la notorietà del Sisma Bonus. “M’illumino di meno” è un’iniziativa simbolica finalizzata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il risparmio energetico. Lanciata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Radio2, invita ogni anno a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo tutti i dispositivi elettrici che non risultano indispensabili. La campagna, inizialmente rivolta a tutti i cittadini, è stata poi accolta con entusiasmo da molti Comuni e, in seguito, anche dalla Presidenza del Consiglio con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente. Anche l’edizione 2021 di “M’illumino di meno”, la Giornata del Risparmio Energetico, avrà l’obiettivo di sensibilizzare sui temi del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, argomenti da sempre centrali in questa campagna. Gli italiani saranno invitati a fare qualcosa di concreto per risparmiare energia: dalla cena anti-spreco per svuotare il frigo dagli avanzi (invece di gettarli), fino a creare nuovi e funzionali oggetti con materiali di scarto. Per uno stile di vita sempre più sostenibile.
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