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'Suoni di fratellanza'
arriva in Vietnam

'Suoni di fratellanza' <br> arriva in Vietnam

Dopo i successi riscossi, sin dal 2001, in tutta l’attività artistico-musicale sviluppata in campo nazionale e internazionale, la Fondazione World Youth Orchestra (WYO) prosegue il suo impegno nella diffusione degli ideali di pace e dialogo tra i popoli attraverso l’arte e la musica con il progetto “Suoni di fratellanza”, in programma quest’anno in Vietnam. L’obiettivo è promuovere la cooperazione artistico-culturale tra l’Italia e il Vietnam, sviluppando il linguaggio artistico, musicale e teatrale dei giovani e sostenendo la produzione degli artisti vietnamiti.

 

Nel corso del 2024, primo dei tre anni di attività previsti nel Sudest asiatico, “Suoni di fratellanza” si svolgerà grazie al sostegno della Fondazione CDP e al contributo di LCA Studio Legale, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Hanoi, il Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh City e alcuni importanti partner vietnamiti e internazionali.

 

Dopo 23 anni di attività, la WYO vanta 75 Paesi rappresentati, 300 università internazionali partner, 3.500 talenti coinvolti, 350 eventi realizzati e oltre 10 milioni di spettatori presenti ai suoi concerti in tutto il mondo. Numerosi i riconoscimenti istituzionali ottenuti, come quelli di ONU, UNICEF, Commissione europea e Presidente della Repubblica Italiana. Il progetto, ideato dal Direttore artistico e fondatore Damiano Giuranna, intende dimostrare che la musica non debba limitarsi a essere necessità culturale di un’élite, ma possa rappresentare un potente strumento di comunicazione di valori e idee, uno strumento di diplomazia culturale capace di stimolare best practices in campo artistico, sociale e politico.

 

“Dopo le iniziative realizzate con successo in Albania, Iran, Israele, Palestina, Marocco, Libano, Stati Uniti, Tunisia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria, la Fondazione World Youth Orchestra approda nel Sudest asiatico, terra di civiltà millenarie. Fedele alla sua missione, ricerca e valorizza le professionalità, le capacità e le tradizioni culturali locali, dando vita a esperienze artistiche che legano la tradizione alla contemporaneità, alimentando con nuova linfa l’arte, la pedagogia, la vita sociale e le idee di fratellanza”, afferma Adolfo Vannucci, Presidente della Fondazione World Youth Orchestra.

 

“La Fondazione World Youth Orchestra da più di vent’anni adopera la musica e l’arte come strumento per creare comunità, pensieri ed atti di fratellanza, di diplomazia culturale e di pace, donando all’Italia una progettualità che rappresenti il Paese in ambito internazionale, di alto prestigio accademico ed istituzionale”, spiega Damiano Giuranna, Direttore artistico e musicale della Fondazione World Youth Orchestra.

“Attraverso il progetto Suoni di Fratellanza, che estende ancora il suo impegno a livello internazionale, viene favorito lo sviluppo inclusivo del tessuto sociale ed economico del Vietnam, anche grazie alle leve dell’arte e della musica. L’iniziativa punta sui giovani talenti e il patrimonio culturale che l’Italia può esprimere. Il sostegno di Fondazione CDP al progetto risponde alla volontà di rafforzare la collaborazione tra i due Paesi cogliendo le molteplici potenzialità del Sudest asiatico”, dichiara Francesca Sofia, Direttrice Generale della Fondazione CDP. 

“L’Ambasciata d’Italia a Hanoi è entusiasta di sostenere il progetto “Suoni di fratellanza”, il cui prezioso contributo nel favorire gli scambi people-to-people è evidente”, dichiara l’Ambasciatore d’Italia in Vietnam, Marco della Seta. “Questa iniziativa è infatti al tempo stesso tempo italiana (essendo realizzata dalla Fondazione World Youth Orchestra e finanziata principalmente dalla Fondazione CDP) e globale (poiché coinvolge musicisti provenienti da altri 18 Paesi). Prevede inoltre la partecipazione attiva delle istituzioni e delle accademie vietnamite, che ringrazio per il loro fondamentale sostegno. Auguro dunque a questo e a futuri progetti analoghi il miglior successo”.

 

"Il potere della musica di unire le persone è unico e straordinario, ed è sempre stato parte di LCA, così come lo è stato per me personalmente, in qualità di fondatore di Blue Note Milan. Siamo entusiasti di sostenere ulteriormente la World Youth Orchestra Foundation con questo straordinario progetto, che ha il merito di avvicinare due paesi lontani, valorizzare le tradizioni culturali vietnamite e sostenere la passione di tanti giovani", afferma Giovanni Lega, Managing Partner of LCA Studio Legale. (BIG ITALY red)

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