Nel cuore del focolare domestico si svolgono ormai molte attività extra, dallo smart working al relax
Che la funzione della cucina sia cambiata, in questo periodo, è ormai un dato di fatto. Specialmente negli ultimi anni questa stanza, un tempo destinata solo alla preparazione, ed eventualmente al consumo quando lo spazio lo consente, dei pasti si è trasformata in uno spazio nel quale vengono svolte diverse delle attività quotidiane delle famiglie: dal lavoro al relax, dalle video chiamate all’accoglienza degli amici. Ed è proprio su questo cambio di funzione che sta vivendo uno dei luoghi più importanti della casa che si concentrerà la ventitreesima edizione di EuroCucina, ospitata, nel corso del Salone del Mobile di Milano, nei padiglioni 9 e 11 della fiera.
ZONA LIVING
Le cucine italiane si stanno fondendo sempre di più con le zone living degli appartamenti moderni, e per questo si richiedono delle soluzioni innovative: non più semplici piani cottura, tavoli, credenze e frigoriferi, ma spazi multifunzionali che permettano sia di cucinare e mangiare che dialogare, lavorare e godersi un po’ di riposo. All’interno dei padiglioni milanesi di EuroCucina si potranno quindi ammirare eleganti, e funzionali, librerie e moduli a parete o centro stanza, che permettano in caso di dividere i piani di lavoro e la zona living. Saranno protagoniste anche le cucine a scomparsa e walk-in, in grado di nascondere con discrezione sia l’attrezzatura, che il cibo e i piani cottura. Ancora, gli espositori proporranno anche delle postazioni che consentano l’inserimento di scrivanie in grado di trasformarsi, in poco tempo, in piani di lavoro o in dispense; a tutto questo va aggiunta l’ampia proposta di soluzioni outdoor per chi ama cucinare all’aria aperta.