Roma, 7 mag - "Lavorare per chi è detenuto è una cosa che non è scontata, ed è fondamentale per il recupero delle persone che sono in carcere. I dati mi hanno colpito: oggi in Italia su 57 mila detenuti lavorano solo in 5 mila, e il lavoro in carcere fa scendere la recidiva al 2%". Così la deputata Pd Lia Quartapelle, intervenuta a Palazzo Giustiniani al convegno “Esg e Carcere: l’inclusione possibile”."Come Pd - aggiunge - abbiamo fatto un giro nelle varie carceri d'Italia, personalmente mi sono recata al carcere milanese di Bollate, una di quelle strutture dove lavorare è possibile ed è parte del percorso che le persone detenute fanno: ma purtroppo il carcere di Bollate è un'eccezione, abbastanza unica in Italia". "Dobbiamo fare attenzione - conclude la deputata dem - per far sì che nei vari interventi sulle carceri il tema del lavoro sia posto al centro, cosa che oggi non è in un momento in cui si parla soprattutto di inasprimento delle pene e di nuove carceri". (PO / Roc) ////