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Assange, Ascari (M5s): momento importante, tutelare giornalismo libero

Roma, 20 mag – "E' un momento importante, ci credo molto a questa possibilità: così si può dimostrare il pericolo concreto in cui incorrerebbe Assange qualora fosse estradato negli Usa, dove rischia oltre 175 anni di carcere. Oggi è stato proprio messo in dubbio il trattamento che riceverebbe, non consono al rispetto della dignità umana". Così Stefania Ascari, deputata M5S, in merito al fatto che Julian Assange potrà ricorrere in appello contro l’estradizione dal Regno Unito, richiesta dagli Stati Uniti. Il fondatore di Wikileaks ha ottenuto dai giudici dell’Alta Corte di Londra questa possibilità, dopo che nell’udienza di marzo la decisione era stata rinviata, dando due mesi di tempo all’amministrazione statunitense per fornire alla Corte “adeguate garanzie che al ricorrente – ovvero lo stesso Assange - sia consentito fare affidamento sul primo emendamento, che prevede la libertà di parola, che il ricorrente non sia pre-giudicato durante il processo che lo aspetta negli Stati Uniti, e che Assange non rischi la pena di morte”. "Invito – aggiunge Ascari - ad accogliere l'appello della moglie, Stella Morris, la quale ha espressamente chiesto che finalmente vengano fatte cadere le accuse nei confronti di Assange, un giornalista che da 14 anni non cammina più da uomo libero per la strada: non c'è ad oggi nessun processo, nessuna accusa ma soprattutto non può essere un crimine rivelare dei crimini: il giornalismo deve poter essere libero e soprattutto non deve mai essere considerato alla stregua di un crimine: credo che Assange sia l'esempio più virtuoso di giornalismo libero, che deve essere non condannato ma che anzi deve essere tutelato e difeso". (PO / Roc) ////

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