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Anziani, Bellucci: bene manifesto anti-ageismo, no solitudine e isolamento

Roma, 28 mag - “La sfida demografica è una delle sfide di questo tempo e quindi un manifesto come quello presentato dalla Fondazione Longevitas dà la possibilità e a tutte le istituzioni e alla cittadinanza di essere maggiormente consapevoli dell'importanza di contrastare le discriminazioni in base all'età, che sono tante e diffuse. D'altronde il tema dell'invecchiamento della popolazione, che da una parte è una notizia positiva, ma dall'altra ha le sue complicanze da un punto di vista di assistenza sociale, sanitaria, di sostenibilità del welfare, è un tema che deve essere affrontato a tutti i livelli, europeo, italiano e che riguarda in particolare la nostra nazione, l'Europa tutta”. Così il viceministro al Lavoro, Maria Teresa Bellucci, in occasione della firma del Manifesto contro l’ageismo, oggi presso la sede romana del Parlamento europeo. Bellucci ricorda che “l'Italia è la prima nazione in Europa per numero di anziani, la seconda al mondo dopo il Giappone, l'Europa aumenta sempre di più la speranza di vita tra la popolazione e quindi vediamo come negli ultimi vent'anni c'è stato un aumento del 5%, e un aumento molto significativo, quasi del doppio per quanto riguarda gli over 80. E allora questo è un richiamo a dover governare in maniera attiva per far sì che i nostri anziani possano essere sempre più attenzionati, possono vedere scongiurato il rischio di solitudine e di isolamento. Per fare tutto questo è c'è bisogno di una coesione sociale, di una coesione istituzionale”.

Quindi “bene l'iniziativa della Fondazione Longevitas con un manifesto contro l'ageismo, perché questo aiuta le istituzioni a poter essere sempre più attive nel varo di programmi dedicati proprio al contrasto delle discriminazioni in base all'età e anche soprattutto a delle politiche attive in grado di poter garantire il benessere delle persone anziane”. Bellucci ricorda che “come governo italiano da subito abbiamo posto prioritariamente attenzione alle persone anziane: abbiamo varato un decreto legislativo in un anno e abbiamo cercato quindi di mettere in sicurezza una legge quadro di riferimento che veniva attesa da oltre vent'anni all'interno del governo nazionale. Ovviamente la sfida su un piano nazionale ma anche europeo e quindi vorremmo la stessa attenzione anche in Europa per far sì che possano essere varati dei programmi dedicati proprio alle persone anziane”.
(PO / Sis)

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