Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Argentina, un concorso letterario per riscoprire le radici italiane

Argentina, un concorso letterario per riscoprire le radici italiane

L'Agenzia Consolare di Lomas de Zamora, nella provincia di Buenos Aires, ha pubblicato il bando della seconda edizione del concorso letterario in lingua italiana "Italiani in Argentina storie di vita e di sentimenti", destinato ai residenti nella circoscrizione. “Poiché il 2024 è l’anno delle Radici italiane, abbiamo pensato di collegare il tema prescelto proprio all’esperienza degli italiani in Argentina”, ha spiegato a 9colonne l'agente consolare Massimo Palozzi. “Lo scopo è stimolare la creatività e la scrittura in lingua italiana, perché la lingua è uno dei principali veicoli di trasmissione della cultura di un popolo. Ci sarà dunque spazio per raccontare vicende biografiche, anche non strettamente legate alla propria famiglia: un compagno di scuola, un collega di lavoro, una fidanzata di origini italiane possono offrire lo spunto per raccontare, per l’appunto, 'storie di vita e sentimenti' che abbiano come filo conduttore le esperienze degli italiani d’Argentina” Il concorso si svolgerà in occasione della XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, organizzata dalla Farnesina e prevista per ottobre. I vincitori saranno presentati proprio durante la chiusura dell'edizione 2024.

“L’ambizione è riuscire a proporre stimoli nuovi alla grande collettività italiana, riscoprendo il senso di appartenenza e promuovendo argomenti capaci di suscitare curiosità nei confronti dei luoghi di origine degli avi emigrati, che è in fondo lo scopo principale del Progetto Turismo delle Radici”, continua Palozzi. Già lo scorso novembre l’Agenzia Consolare ha organizzato un grande concerto al teatro Coliseo di Lomas de Zamora per la presentazione del programma del Turismo delle Radici, che ha riscosso un enorme successo di pubblico. Sul palco si è esibito il cantautore italo-argentino Maximiliano Manzo, col suo spettacolo “El vestido de Dora”, vincitore del Premio Flaiano 2022 per la prima edizione under 35 della sezione di Italianistica intitolata all’Ambasciatore Luca Attanasio. L’opera, patrocinata dal Ministero degli Esteri, racconta la vita di una bambina partita piccolissima dall’Italia e poi crescita fino a diventare nonna in Argentina.

“Quest’anno abbiamo rilanciato il progetto Turismo delle Radici anche in occasione della Giornata Internazionale della Donna”, aggiunge Palozzi. “Per l’occasione, l’8 marzo abbiamo riservato a 30 donne altrettanti appuntamenti per il rilascio della carta d’identità elettronica e a seguire abbiamo premiato nel corso di una serata con la famosa scrittrice e conduttrice televisiva italoargentina Canela, alcune signore che si sono distinte negli anni per la loro attività nelle associazioni italiane”.

I progetti dell'Agenzia riguardano anche i più giovani. Infatti, insieme al concorso letterario è stato lanciato anche il bando della seconda edizione del concorso fumettistico dedicato a ragazze e ragazzi under-30, dedicato alle 'Radici italiane'.

Un argomento che d'altronde sarà al centro delle attività dell'Agenzia Consolare nei prossimi mesi: “Dedicheremo una parte della prossima Festa della Repubblica alla promozione del Progetto, distribuendo la brochure predisposta dal Ministero degli Esteri sul portale Italea e le iniziative correlate al Turismo delle Radici. Tra la fine di giugno e i primi di luglio stiamo organizzando una Settimana Italiana suddivisa in tre iniziative per promuovere il cinema, il teatro e la musica italiane: con l’occasione verranno ulteriormente pubblicizzate le opportunità offerte dal Progetto. A ottobre, l’Agenzia Consolare parteciperà come ospite alla Fiera Internazionale del Libro di Almirante Brown (Provincia di Buenos Aires) e anche quella sarà la sede per divulgare informazioni sul Turismo delle Radici. Naturalmente, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo in programma a novembre costituirà un’ulteriore vetrina per rilanciare l’Anno delle Radici e incentivare il turismo di ritorno, senza escludere ulteriori eventi mirati allo scopo”, conclude Palozzi.

(© 9Colonne - citare la fonte)