Roma, 11 giu - "So di avere delle valide alleate affinché questo tema sia affrontato in modo sempre più trasversale, per dare un'accelerata: quello delle adozioni è un percorso tortuoso e complicato, ma penso che la storia di coraggio e generosità di Antonella Ferrari, un'attrice affetta da sclerosi multipla che ha portato la sua storia a teatro e che vuole lanciare un messaggio alle altre donne per non arrendersi, stimola la politica a ragionare su questo tema, su cui noi abbiamo il dovere di accendere i riflettori e stimolare delle riflessioni per capire come migliorare le normative". Così Giusy Versace, senatrice Azione, che a Palazzo Madama ha portato il libro “Comunque mamma. Storia di una ferita ancora aperta”, scritto da Antonella Ferrari, per accendere i riflettori sul tema delle adozioni, un percorso pieno di ostacoli e reso quasi impossibile per chi vive con una patologia neurodegenerativa come, ad esempio, la sclerosi multipla e, più in generale, con una disabilità. (PO / Roc) ////