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Etiopia, i carabinieri presentano il centro di tutela ambientale di Sabaudia

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Etiopia, i carabinieri presentano il centro di tutela ambientale di Sabaudia

Addis Abeba - Si è chiusa ieri una tre giorni di missione in Etiopia da parte di una delegazione dell'arma dei carabinieri guidata dal gen. Andrea Rispoli, comandante del CUFA (Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri), accompagnato dal generale Raffaele Pio Manicone, comandante del Raggruppamento CC Biodiversità, il colonnello Cristina Avanzo, comandante del Centro di Eccellenza per la Tutela Ambientale di Sabaudia, e il maggiore Marco Catizone. Lo scopo della missione in Etiopia è stato quello di presentare il Centro di Eccellenza per la Tutela Ambientale di Sabaudia ai rappresentanti dell'Unione Africana presso la sede di Addis Abeba e alle autorità etiopi, che si occupano di tutela ambientale, conservazione della natura e agricoltura. La delegazione è stata accolta dall’ambasciatore d'Italia in Etiopia Agostino Palese che ha accompagnato gli ufficiali dell'arma durante gli impegni istituzionali. Un primo incontro si è tenuto con Josefa Leonel Correia Sacko, commissaria per l'economia rurale e agricoltura dell'Unione Africana, con la quale si è discusso di progettualità da condividere. In serata, si è svolto il ricevimento presso Villa Italia per la promozione del Centro di Sabaudia, alla presenza di numerose autorità etiopiche, dell'Unione Africana e degli Stati membri dell'Unione Africana, dove sono state descritte le caratteristiche e le potenzialità del centro di eccellenza, che si sviluppa anche attraverso lo scambio di competenze ed esperienze. Nella giornata successiva, la delegazione si è recata ad Axum e Shire dove, tra l'altro, è stato visitato l'ospedale Suhul, il principale ospedale della regione, ricostruito grazie a importanti interventi della cooperazione italiana. La missione ha ricevuto l'apprezzamento e l'interesse delle Autorità africane, a vario titolo impegnate nella tutela, cura e sviluppo del territorio, con piena unità di intenti, da consolidare attraverso un proficuo processo di integrazione in materia ambientale, agricola e forestale, nel rispetto delle peculiarità ed esigenze dei territori. Il Centro di Eccellenza per la Tutela Ambientale di Sabaudia è un istituto di formazione internazionale in materia ambientale, forestale, di biodiversità e di gestione delle aree naturali. Esso si basa su una partnership istituzionale con le Agenzie ONU di riferimento per le questioni ambientali, con le quali vengono promossi piani di formazione a favore di Paesi in via di sviluppo. Il Centro permette di integrare elementi di governance ambientale presso Stati che necessitano di acquisire abilità ed esperienze, affinché il loro sviluppo economico sia anche sostenibile sul piano ecologico. In questa situazione le attività formative, gli incontri e i confronti a tutti i livelli, possono risultare estremamente utili per acquisire quelle competenze, teoriche e pratiche, necessarie per combattere gli effetti del cambiamento climatico, fornendo un contributo fondamentale in termini di peacekeeping. I cambiamenti climatici determinano infatti perdita di fertilità del suolo, diminuzione della disponibilità idrica, siccità, inondazioni e altri gravi problemi. Tutto ciò aumenta l'aggressività di molti paesi a causa della necessità delle persone di sopravvivere. Presso la struttura sarà disponibile anche un simulatore digitale interattivo per esercitazioni complesse sulla difesa degli ecosistemi forestali dagli incendi (Forest Fire Area Simulator - FFAS) in analogia a quanto già si svolge presso il vicino Centro Addestramento Carabinieri di Castel Volturno. L'istituzione del Centro ha immediatamente riscontrato l'interesse delle principali autorità nazionali e internazionali. Attualmente per l'attività di formazione sono stati già strutturati i programmi di 14 moduli formativi, da somministrare in inglese, della durata minima di 5 giorni. L'insegnamento è svolto in lingua inglese e francese, da esperti dell'Organizzazione Forestale, Ambientale e Alimentare dell'Arma dei Carabinieri, Funzionari dei ministeri coinvolti nelle attività, nonché magistrati e professionisti del mondo accademico e del settore privato. (9colonne)


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