Ieri notte l'ex calciatore Roberto Baggio, la moglie Andreina e i loro tre figli sono stati vittime di una rapina nella loro tenuta agricola su una collina ad Altavilla Vicentina, luogo in cui Baggio vive da circa 15 anni. La famiglia stava guardando la partita Italia-Spagna quando, stando alle ricostruzioni, cinque uomini sono entrati armati. Dopo l'irruzione, pare sia nata una colluttazione con l’ex calciatore, rimasto ferito e medicato nella notte al pronto soccorso di Arzignano per una ferita alla fronte, fanno sapere organi di stampa locale. Baggio e la famiglia sarebbero anche stati chiusi in una stanza dai rapinatori, per poi riuscire a liberarsi e chiamare le forze dell'ordine. Solidarietà all’ex campione è arrivata anche dalla politica, a partire dal presidente della Regione Veneto, che ha scritto: “Mi auguro che 'Divin Codino', campione simbolo del nostro calcio e della nostra regione, persona che sentiamo vicina e amica, possa rimettersi presto insieme ai suoi da questa brutta serata e dalle ferite per le quali è stato seguito e medicato dal personale delle strutture sanitarie di Arzignano della Ulss Berica con cui mi sono tenuto in contatto. L'esperienza vissuta nella sua abitazione, colpito e derubato da parte di malviventi inqualificabili, accomuna la sua ad altre famiglie che hanno purtroppo subito esperienze simili”. Sui social, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha definito l’accaduto “vergogno”, ha mandato “un abbraccio a Baggio e alla sua famiglia” aggiungendo che “ho massima fiducia nelle forze dell’ordine: spero che questi criminali vengano trovati al più presto e puniti senza indulgenza”. (21 giu-mol)