Rabat - È “L’anno dell’uovo” di Claudio Casale il film scelto per la retrospettiva Venezia a Rabat che si terrà presso il Cinéma Renaissance della capitale marocchina. La proiezione, organizzata dall’Istituto italiano di cultura e dall’Ambasciata d’Italia a Rabat in collaborazione con l’Institut Supérieur des Métiers de l’Audiovisuel et du Cinéma de Rabat e Fondation Hiba, si terrà il prossimo 9 ottobre alle 18. “L’anno dell’uovo” racconta la storia di Gemma e Adriano, due giovani che per la prima volta stanno per diventare genitori. Decidono di lasciare temporaneamente la quotidianità affinché la gravidanza possa svolgersi in una comunità spirituale, che vive praticando meditazioni e preghiere, finalizzate alla nascita sotto l’influsso di un uovo dorato da cui il tempio è dominato. Adriano, a differenza di Gemma, che non ha difficoltà di adattamento, stenta ad entrare in sintonia con l’atmosfera e il modo di essere al mondo della comunità. All’improvviso un evento imprevedibile e indesiderato scaturisce in entrambi una crisi dalla quale potrebbero generarsi eventi negativi o, al contrario, nuove opportunità. (9colonne)