Erbil - È iniziato nei giorni scorsi il primo corso di lingua italiana rivolto al personale del Dipartimento della formazione linguistica curda e del Ministero dei Peshmerga, condotto grazie alla collaborazione dell’Istituto Dante Alighieri Lab di Roma, in modalità e-learning, da docenti qualificati. L’attività, richiesta espressamente dal Ministero locale, “consolida il legame - si legge in una nota del Ministero della Difesa - instauratosi negli anni tra le forze di sicurezza locali e il contingente italiano, oltre all’interesse che i curdi nutrono verso la lingua e la cultura italiana”. Il corso prevede un doppio appuntamento settimanale, per un totale di 48 lezioni di base, finalizzate a facilitare l’interazione attraverso le principali espressioni di uso comune. Il colonnello Ciro Forte, comandante dell’Italian National Contingent Command – Land, ha evidenziato come l’iniziativa consenta di “migliorare e consolidare i rapporti con i colleghi curdi nel corso delle numerose attività congiunte”. Avviata nel 2017, l’obiettivo della missione “Prima Parthica” è quello di sostenere la capacità addestrativa delle forze irachene e della Regione autonoma del Kurdistan, sostenere i ministeri pertinenti nello sviluppo di una struttura militare sostenibile attraverso la cooperazione civile-militare e svolgere un’importante azione di contrasto al terrorismo supportando lo sviluppo delle capacità di sicurezza nazionale e prevenendo così il ritorno di Daesh. Le attività svolte in teatro operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando operativo di vertice interforze. (9colonne)