Beirut - Approda a Beirut per la prima volta la rassegna “Italian Screens”, un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Direzione generale per il Cinema e l’audiovisivo del Ministero della Cultura, organizzata da Cinecittà. Per l’occasione, l’Istituto italiano di cultura di Beirut presenterà quattro dei cinque film finalisti per il miglior film del premio David di Donatello 2024. “Italian Screens” si inserisce inoltre nel quadro del più vasto progetto “Fare Cinema”, una rassegna tematica dedicata alla promozione del cinema e dell’industria cinematografica italiana, organizzata dal Maeci in collaborazione con MiC, Anica, Ice, Istituto Luce – Cinecittà, Italian Film Commission e Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. Lanciata nel 2018, la rassegna “Fare Cinema” è quest’anno alla sua settima edizione e si svolgerà in Libano dal 5 al 13 luglio, con il duplice obiettivo di valorizzare il cinema italiano e le professionalità del settore. Saranno pertanto presentati, oltre ai film de “Italian Screens”, una selezione di sei film di recente produzione, cinque film corti e une piccola retrospettiva di Marcello Mastroianni. Ecco i film in programma al Beirut Souks Cinemacity: “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi il 5 luglio alle 20.30; “La chimera” di Alice Rohrwacher il 13 luglio alle 20.30; “Io capitano” di Matteo Garrone il 6 luglio alle 20.30; “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti il 13 luglio alle 18.30. I film di recente produzione in programma sono: “Comandante” di Edoardo De Angelis l’11 luglio alle 20.30; “Ultima notte d’amore” di Andrea Di Stefano il 6 luglio alle 18.30; “Palazzina LAF” di Michele Riondino il 7 luglio alle 20.30; “Non riattaccare” di Manfredi Lucibello il 7 luglio alle 18.30; “Romantiche” di Pilar Fogliati l’8 luglio alle 20.30; “Misericordia” di Emma Dante il 12 luglio alle 18.30. Una giornata di cortometraggi è invece prevista il 10 luglio: “Asterion” di Francesco Montagner; “Foto di gruppo” di Tommaso Frangini; “In quanto a noi” di Simone Massi; “The meatseller” di Margherita Giusti; “We should all be futurists” di Angela Norelli. Dall’8 al 12 luglio si terrà la rassegna dedicata a Mastroianni con capolavori come “8 ½” di Federico Fellini e “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica. Le proiezioni avranno luogo inoltre presso il complesso Cinemacity nel Beirut Central District (Beirut Downtown), a Tiro (“Romantiche”, Cinema Rivoli), Tripoli (“C’è ancora domani”, Cinema Empire) e Zahlé (“La chimera”, Camera di Commercio di Zahle). (9colonne)