Il veterano del Parlamento Masoud Pezeshkian ha vinto il ballottaggio presidenziale iraniano, ponendo fine a una corsa serrata che ha visto gli elettori riempire i seggi elettorali ieri. Pezeshkian ha ricevuto più di 16 milioni di voti contro l'ex negoziatore sul nucleare Saeed Jalili, che ne ha conquistati 13, secondo quanto riferisce Press Tv. "Ottenendo la maggioranza dei voti espressi venerdì, Pezeshkian è diventato il prossimo presidente dell'Iran", ha affermato il ministero degli Interni. Il ballottaggio di ieri ha fatto seguito al turno elettorale del 28 giugno delle elezioni anticipate per trovare un successore del presidente Ebrahim Raeisi, che ha perso la vita insieme al ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian e altri in un incidente in elicottero nel nord-ovest dell'Iran. Pezeshkian si era presentato la scorsa settimana contro un gruppo di cinque candidati, ottenendo il maggior numero di voti ma non riuscendo a raggiungere la maggioranza assoluta. "Tenderemo la mano dell'amicizia a tutti. Siamo tutti popolo di questo Paese. Ci sarà bisogno dell'aiuto di tutti per il progresso dell'Iran” le sue prime parole da presidente rilasciate alla tv di Stato. (Roc)