Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

BONACCINI: NOI CON VDL
MA CAMBIARE TRATTATI

BONACCINI: NOI CON VDL <BR> MA CAMBIARE TRATTATI

"Il nostro sostegno a von der Leyen ci sarà, a meno di cambi di scenario drastici che ora non si vedono. Il motivo è semplice: da un lato destra e sovranisti restano fuori dalla maggioranza, che resta saldamente europeista nonostante le felpe e i proclami di Ecr e Patrioti che dicevano no all'euro e all'Ue e hanno fatto solo disastri, come dimostra la Brexit. Dall'altro, ci auguriamo che i colloqui portino a un allargamento ai Verdi, che andrebbe nella direzione che auspicavamo". Lo afferma Stefano Bonaccini, presidente del Pd, presidente dell'Emilia-Romagna ed eurodeputato, intervistato da Il Messaggero. Tuttavia, l'esponente dem chiede a von der Leyen "un cambio dei trattati, togliendo il diritto di veto a singoli Paesi. Per fare dell'Ue un'unione non solo monetaria, ma anche politica, fiscale, sociale. E poi insistere sui pilastri della transizione ecologica e digitale. Un esempio concreto: il Green deal è necessario, ma non si può contrapporre ambiente e lavoro. E quindi occorre investire per la riconversione delle imprese, perché non possiamo permetterci di creare milioni di disoccupati che incolperebbero noi di queste scelte". (14 LUG - gci)

(© 9Colonne - citare la fonte)