Si chiama “Notes on air” l’installazione immersiva, ideata e progettata dall’agenzia milanese 2050+ e allestita fino al 18 agosto in occasione del Forum di Salt Beyoğlu, a Istanbul, in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Istanbul. L’opera mette in scena una rivisitazione della tossicità dell’aria, utilizzando una miscela di materiale, suono e esperimenti visivi attraverso questa esplorazione estetica, elementi tipicamente intangibili o invisibili forniscono un’occasione per un’esperienza concreta. L’installazione incoraggia i visitatori a interagire con la materialità dell’aria. Una ricostruzione animata del cielo di Istanbul, realizzato tramite la fotogrammetria, permette di evidenziare e dare forma alle invisibili sostanze gassose che avvolgono la Terra. “Notes on Air” è un appello ad ampliare la comprensione delle complessità inerenti all’aria che respiriamo. Ci invita a farlo esplorare non solo la tossicità che permea e viaggia attraverso l’aria, ma anche l’intricata situazione sociale e politica ramificazioni che porta con sé, le tracce locali e globali che svela e le innegabili interconnessioni planetarie che sottolinea. 2050+ è un’agenzia interdisciplinare con sede a Milano il cui lavoro ruota attorno a diverse forme di pratiche spaziali critiche all’intersezione tra tecnologia, politica e ambiente. Fondata nel 2020, l’agenzia ha portato aventi diversi progetti che comprendono pratiche curatoriali e di ricerca, design espositivo e architettura. (9colonne)