Virtus Entella, società sportiva di Chiavari, in Liguria, ha di recente pubblicato sul proprio canale YouTube un documentario dedicato all'origine dei colori della propria maglia, intitolato “Albiceleste, quei chiavaresi di Buenos Aires”. Vuole la tradizione, infatti, che la squadra fondata nel 1914, si ispirò ai colori delle magliette della nazionale di calcio argentina, per dare forma alla propria identità sportiva. E questo dovuto alla fortissima migrazione di chiavaresi giunti nella capitale del paese sudamericano all'inizio del XX secolo. “Da Chiavari e dalle sue vallate partirono più di 80.000 persone, circa 30.000 rientrarono in Liguria negli anni a seguire”, spiega la Virtus Entella nella presentazione ufficiale del documentario pubblicata sul proprio sito. “Questi viaggi hanno dato vita a una contaminazione che ha avuto un forte impatto non solo sulla fisionomia della città di Chiavari, ma anche sulla cultura, sulle usanze e più in generale nella vita di tutti i giorni”. Il cortometraggio, di circa 12 minuti, parte proprio dalla Piazza Mazzini di Chiavari, in cui capeggia un monumento dedicato al grande protagonista del Risorgimento italiano, donato alla città ligure proprio dai chiavaresi emigrati a Buenos Aires. Il cultore di storia locale Giorgio Getto Viarengo, guida poi gli spettatori attraverso la storia dell'emigrazione ligure verso l'Argentina, la sua influenza sull'architettura, il cibo a Chiavari, e la passione per il calcio trasmessa attraverso lettere e cartoline, che segnò poi l'identità stessa della squadra che oggi milita nella serie C italiana. (fel - 18 lug)