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Turismo delle radici, Italea si presenta a Pollica

Turismo delle radici, Italea si presenta a Pollica

Italea fa tappa a Pollica, in provincia di Salerno, per presentare i progetti messi in campo da Italea Campania, l’ente di promozione ufficiale dei viaggi delle radici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. A sottolineare l’importanza della rete nazionale delle ITALEE è stato Giovanni Maria De Vita, responsabile del progetto Turismo delle Radici del Maeci, intervenuto in occasione dell’evento che si è tenuto al castello dei Principi Capano di Pollica: “La rete delle ITALEE regionali rappresenta un punto di forza del nostro progetto oltre ad essere un aspetto del tutto innovativo in questa esperienza di promozione di turismo. Noi abbiamo creato 20 ITALEE in ciascuna delle regioni d'Italia. Oggi siamo qui a Pollica per inaugurare i lavori di ITALEA Campania. Le ITALEE regionali sono davvero il fulcro del nostro progetto perché sono composte da persone che hanno delle specializzazioni in diversi campi: dalla genealogia alla creazione di itinerari passando per la riscoperta delle tradizioni. Sono profili che si occupano di creare sui territori tutti quei servizi che vengono destinati ai viaggiatori delle radici”. Il coordinatore nazionale del progetto ha poi evidenziato che si tratta di una “platea di 80 milioni di persone con origini italiane nel mondo che vengono in Italia a scoprire i luoghi con una particolare attenzione perché vogliono vedere da dove sono partiti i loro antenati e possibilmente sentire quelle tradizioni, vedere quelle abitudini, quei modi di vita che hanno conosciuto attraverso i racconti”. Per De Vita è, quindi, “un compito molto importante soprattutto perché il viaggiatore delle radici, tornando in questi luoghi, non viene a vedere soltanto dei monumenti o dei paesaggi, ma viene per sentirsi a casa ed è importante che questo ‘sentimento’ venga costruito, considerato. Anche perché il motto del nostro progetto per il 2024, Anno delle radici italiane del mondo, è appunto ‘Bentornati a casa’ ”. A presentare il programma è stata Sara Roversi, presidente Radici ETS - Italea Campania:  “Italea Campania apre qui un ufficio molto particolare perché non apre in una grande città ma in uno dei 115 Comuni delle radici. Qui oggi abbiamo il consigliere Giovanni Maria De Vita, responsabile del progetto ‘Turismo delle Radici’ del Maeci e siamo molto contenti che abbia accettato il nostro invito. Soprattutto oggi metteremo in mostra buone pratiche che vengono da tutta la Regione Campania. E poi esperti, chi si occupa di accoglienza e anche ricercatori, scienziati, professori che studiano proprio questo tema. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché l’autunno ci porterà all'estero per riconnetterci con le comunità campane nel mondo e soprattutto dobbiamo formarci perché l'opportunità del turismo delle radici va colta a pieno titolo e i mesi fuori dall'estate e dalla confusione sono i più importanti. Questo non è un viaggio turistico normale, è un viaggio che ha bisogno di tempo, di ascolto, di riconnessione e di ricerca. Questa è l’attenzione che vogliamo dare a tutti i campani nel mondo che vogliono tornare qui e riscoprire le proprie origini”. Lo ha detto Sara Roversi, Presidente Radici ETS - Italea Campania, oggi a Pollica in occasione dell’evento di presentazione del programma di Italea Campania. Durante la giornata saranno presentati i vari progetti messi in campo da Italea Campania, l’ente di promozione ufficiale dei viaggi delle radici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. “Noi della Regione Campania amiamo innovare e proporre sempre cose nuove. Per questo motivo abbiamo pensato che c'è già una rete bellissima dei 15 infopoint gestiti da Cilento Mania: abbiamo chiesto se ci mettono a disposizione i loro ragazzi che quotidianamente accolgono turisti per dare un primo presidio a chi vuole capire come fare, per esempio, a contattare un genealogista o a spiegare cos'è Italea Card che il ministero ha messo a disposizione” ha aggiunto. Il primo cittadino di Pollica, Stefano Pisani, ha poi concluso: “ “Pollica è parte integrante della rete di Italea Campania, come i tanti comuni della Campania che hanno deciso di sposare il progetto del turismo delle radici del Ministero degli Esteri, attraverso il quale tentiamo di riconnettere le nostre comunità ai nostri discendenti all'estero. Insomma, vogliamo in qualche modo approfittare di questo momento celebrativo per ricostruire un legame che nel tempo può andare perso perché cambiano le generazioni. I giovani sono sempre più ‘immersi’ nelle nuove aree territoriali in cui si sono trasferiti gli antenati ma è il momento di ritornare casa e soprattutto di mettere insieme le risorse del nostro territorio campano per fare in modo che non ci sia solo turismo delle radici ma ci sia la riscoperta dell'autenticità della nostra terra e perché no, creare nuove opportunità di sviluppo anche attraverso la riconduzione delle radici a casa propria”. (anv tdr )


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