Il sottosegretario Giorgio Silli si è recato in missione in Nuova Zelanda il 24 e 25 luglio, prima visita nel paese di un esponente del governo italiano dal 2009. La visita ha avuto luogo a pochi giorni dalla partecipazione della Nuova Zelanda alla Ministeriale commercio sotto la Presidenza italiana del G7. I diversi incontri istituzionali svolti dal sottosegretario hanno permesso di passare in rassegna l’ottimo stato delle relazioni bilaterali e di esplorare nuovi ambiti di collaborazione. “La Nuova Zelanda si conferma un partner importante per l’Italia nell’Indo-Pacifico, tanto sul piano bilaterale quanto nel più ampio contesto delle sfide globali”, ha dichiarato Silli, aggiungendo che ” i settori con le maggiori potenzialità da un punto di vista economico, e su cui investire di più, sono il tessile, le infrastrutture, l’energia, l’industria della difesa. Su questi si è concentrata e si concentrerà l’azione di sostegno del governo italiano”. Piena sintonia è emersa sui principali temi internazionali, quali l’Ucraina, la crisi in Medioriente, la collaborazione in ambito Nato, l’Indo-Pacifico, la tutela dell’ordine internazionale basato sulle regole e la lotta ai cambiamenti climatici. Al centro dei colloqui è stata anche la recente entrata in vigore dell’accordo di Libero Scambio tra l’Ue e la Nuova Zelanda, che faciliterà l’accesso delle imprese europee agli appalti pubblici nel paese. (9colonne)