Roma, 26 lug – "Sono intervenuta in aula per replicare all'opposizione, perché ogni discussione su ogni ambito finisce col dire, da parte loro, che tutti i problemi del Paese si risolverebbero togliendo i soldi dal ponte sullo Stretto, non realizzando un'infrastruttura che invece creerà sviluppo, posti di lavoro, continuità territoriale, determinerà l'80% di riduzione di Co2, quindi si tratta di un'opera ecosostenibile offrendo come modalità di trasporto primaria l'alta velocità". Così a 9colonne Matilde Siracusano,  sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, intervenuta questa mattina in aula alla Camera nel giorno in cui il governo ha posto la questione di fiducia sul dl Infrastrutture. "Mi sono rivolta in aula – spiega - soprattutto ad Avs, che fa tante battaglie contro il cambiamento climatico e quindi dovrebbe essere il primo partito a sostenere realmente quest'opera, da forza ambientalista. Ho voluto fare questa precisazione perché dovremmo unirci e non dividerci sulle infrastrutture, non si possono mettere i colori politici sulle opere che creano sviluppo, è una peculiarità tutta italiana che ha svantaggiato il mezzogiorno, la città di Messina: questa è stata la ragione per cui il ponte non è stato realizzato. Non ragioni tecniche, in quanto il progetto è valido, sarà aggiornato ed è stato firmato da esperti tecnici di fama internazionale, studiato per tantissimi anni. Il ponte oggi non l'abbiamo, nonostante il grande impegno del presidente Berlusconi, per ragioni politiche ideologiche che non devono essere riproposte: ma lo faremo perché il percorso è stato avviato e verrà portato fino in fondo, finalmente apriremo questo cantiere" conclude il sottosegretario. (PO / Roc) ////