I POOH IN CONCERTO ALL’AQUILA PER LA PERDONANZA
I Pooh saranno in concerto questa sera nell’ambito della 730esima Perdonanza Celestiniana, manifestazione dichiarata Patrimonio Immateriale Culturale dell’Umanità Unesco nel 2019, organizzata e promossa dal Comune dell’Aquila. L’appuntamento è alle 21.30 presso il Teatro del Perdono. Un grande evento, nato dall’amicizia e la stima che lega i componenti del gruppo con il Maestro Leonardo De Amicis e la città dell’Aquila. Un concerto appositamente adattato per l’occasione, che vedrà la partecipazione della grande Orchestra Sinfonica del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila. I Pooh, con oltre cinquant’anni di successi alle spalle, hanno scritto alcune delle pagine più belle della storia della musica italiana. Le loro canzoni, conosciute e amate da generazioni, spaziano tra ballate romantiche, rock energico e brani epici che hanno segnato l’immaginario collettivo. Sarà la Perdonanza ad ospitare la chiusura di un lungo tour che prepara ai festeggiamenti, nel 2026, dei loro 60 anni di carriera.
MIMMO CAVALLARO, IL NUOVO ALBUM “MIRJIU” E’ UN OMAGGIO ALLA CALABRIA
E’ disponibile in digitale “Mirjiu”, il nuovo album del più autorevole interprete della musica popolare calabrese Mimmo Cavallaro. “MirjIu”, album prodotto da Mimmo Cavallaro e distribuito da iCompany, vede lo stile che ha sempre contraddistinto Cavallaro, caratterizzato dall’utilizzo in chiave moderna degli strumenti etnici calabresi, raggiungere la fase più matura, riducendo al massimo le contaminazioni e puntando sulla sperimentazione di tutto ciò che rimanda esclusivamente alla sua identità musicale e culturale. “Mirjiu” parla della Calabria e dei suoi personaggi, celebri solo alle persone del posto, che non sono mai diventati famosi ma che nell’immaginario collettivo sono rimasti dei miti. Descrive i luoghi che omaggiano la sua straordinaria bellezza ma anche quelli più anonimi, come le contrade dove Cavallaro è cresciuto. «Sono veramente contento di questo disco che arriva dopo sette anni dall’uscita di “Calanchi” – racconta Mimmo Cavallaro – I brani rappresentano una successione di sensazioni ed emozioni connessi a personaggi, storie della mia infanzia e luoghi che parlano di quella piccola parte di Calabria che ho vissuto con la mia famiglia. Lo spopolamento e l’abbandono lasciano segni indelebili nell’anima di chi ne ha vissuto i profumi, i suoni ed i momenti; contadini e pastori che ne hanno rispettato e amato ogni essere e ogni cosa». Il disco, che contiene undici brani in dialetto calabrese e uno in italiano, vede la partecipazione di diversi artisti con i quali ha duettato nell’arco del suo percorso artistico. La voce di Davide Van De Sfroos in “Una storia mille storie”, la voce di Marcello Cirillo in “Tarantella di lu Sciorru”, il violino di Jamal Oassini(Tangeri Cafè Orkestra) in “Giamba u violinista”, e la voce di Antonella Ruggiero in “Ninna oh”, danno all’intero lavoro un respiro nazionale. Insolito per il genere, ma estremamente singolare, è l’intervento rap di Kento nel brano “Mirjiu”, dove gli strumenti popolari, il testo in dialetto e il sound dub si sposano perfettamente dando luogo ad una sonorità quasi onirica.
Mimmo Cavallaro è, attualmente, il più autorevole interprete della tradizione musicale calabrese. Nato e vissuto a Caulonia in Calabria, ha da sempre condotto una sua particolare ricerca attraverso “indagini sul campo”, analizzando e registrando la varietà dei connotati stilistici che caratterizzano i diversi luoghi della Calabria. Il cantato in dialetto e l’utilizzo di strumenti della tradizione, come la lira calabrese, uniti a testi e armonie originali, lo rendono tra i principali autori della musica popolare italiana. Il suo progetto artistico nasce ufficialmente nel 2009, con la pubblicazione del primo disco “Sona Battenti”, prodotto da “Taranta Power” sotto la guida di Eugenio Bennato, che si aggiudica il premio come miglior disco di musica popolare al Festival della Cicala di Napoli. La sua musica e la sua tradizione musicale, finora relegata all’ambito locale, viene sdoganata con esibizioni live in diversi festival di rilievo in Italia (Primo Maggio di Roma, Musicultura, Folkest, Notte della Taranta, Roma incontra il Mondo) e all’estero (Stimmen festival, Sfinks festival, Toronto Tarantella Festival). Nel 2011, Mimmo fonda il gruppo “TaranProject”, col quale realizza l’album “Hjuri di Hjumari”. Un’idea artistica che, a partire dal linguaggio della musica tradizionale, si espande verso orizzonti spiccatamente world music. Nel 2012 viene nominato direttore artistico del “Kaulonia Tarantella Festival”, all’interno del quale duetta, nelle varie edizioni, con Antonella Ruggero, Davide Van De Sfross, Cristiano De Andrè e Marcello Cirillo. Nel 2013 pubblica il terzo lavoro discografico con i “TaranProject” dal titolo “Sonu” (candidato al premio Tenco come miglior album dialettale). Nel 2015, partecipa all’Expo con il videoclip “Lu cantu di lu marinaru e un seminario”, in veste di relatore al convegno sulla musica popolare calabrese all’interno dello stand della Regione Calabria. Nel 2017 Esce “Live in studio”, una compilation con i suoi brani più rappresentativi e sempre nello stesso anno realizza il videoclip “Europa che danza”, presentato in anteprima al concerto del Primo Maggio a Roma. Nell’aprile del 2018, Mimmo si si esibisce con la sua band a Buenos Aires al “BA celebra Brasil 2018” facendo ballare più di 30.000 persone nella splendida cornice di Plaza de Mayo. L’anno seguente, oltre ai numerosi concerti nelle principali piazze calabresi e italiane, si esibisce in importanti tappe all’estero tra cui “Bous nel land” del Saarland (Germania), nei “Grandi Magazzini Hankyu”, ospitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Osaka (Giappone) e in alcune delle principali città dell’Australia come Melbourne, Sidney e Adelaide. (BIG ITALY / red Gil)
BOCELLI CON LA SUPERSTAR LATINA KAROL G PER UNA NUOVA VERSIONE DI ‘VIVO POR ELLA’
Andrea Bocelli torna oggi, 30 agosto, in radio e su tutte le piattaforme digitali con “Vivo per Ella”, nuova versione in spagnolo di uno dei suoi brani più amati, che vede la partecipazione straordinaria di Karol G, superstar colombiana, due volte vincitrice del Latin GRAMMY® e artista di musica latina più ascoltata in streaming su Spotify degli ultimi 4 anni consecutivi. Il brano, prodotto da David Foster e Zedd (fenomeno della musica globale, già a lavoro con Ariana Grande e Justin Bieber, tra gli altri, e vincitore di un Grammy Award), è tratto dal nuovo album di Bocelli, “Duets”, in uscita il 25 ottobre per Decca Records / Sugar Music, celebrazione del suo trentesimo anniversario di carriera. Pubblicato nel 1995, all’interno del disco “Bocelli”, "Vivo Per Lei" catapultò il tenore al successo in numerosi paesi del Mondo. Il brano, una dichiarazione d’amore verso la musica, ha raggiunto la vetta delle classifiche in Svizzera, Belgio, Francia e Panama, ed è diventato una delle tracce più ascoltate di sempre. Ora l’amata canzone sta ricevendo nuova vita con “Vivo Por Ella” con Karol G, icona della cultura pop internazionale che vanta 199 certificazioni e 77 miliardi di stream combinati, oltre ad essere nota per la sua capacità di infrangere i record: è diventata la prima artista donna a debuttare al primo posto nella Billboard 200 con un album in lingua spagnola, e ha avuto il più grande debutto di sempre per un album spagnolo di un'artista latina sia su Spotify che su Apple Music. “Ho scoperto Andrea quando ero adolescente. Ero molto connessa alla sua musica, alla potenza della sua voce e al suo modo unico di creare musica - ha detto Karol G - Questa canzone è un grande onore per me: è una canzone che ho sempre amato e quando sono stata invitata a cantare "Vivo Por Ella" mi sono sentita come se fossi tornata a casa. È una canzone che sento davvero dentro di me, sento che sarà un punto speciale della mia carriera”. Il prossimo album di Andrea Bocelli, “Duets”, nato per celebrare il suo trentesimo anniversario nella musica, contiene molte delle sue collaborazioni più amate insieme a nuovi brani. Questa raccolta di 32 tracce abbraccia tutta la sua carriera, e include duetti con Ed Sheeran, Céline Dion, Sarah Brightman, Dua Lipa, Jennifer Lopez, Giorgia e Luciano Pavarotti, insieme a nuove versioni registrate appositamente per l'album con Shania Twain, Chris Stapleton e Gwen Stefani. , Marc Anthony, Sofia Carson, Lauren Daigle, Elisa, Matteo Bocelli e Hans Zimmer. (BIG ITALY PO red Gil)
CASADILEGO TORNA CON IL NUOVO SINGOLO “POSTO NUOVO”
La sua musica e il suo approccio artistico fuori dagli schemi sfidano le convenzioni del mercato musicale. È infatti senza compromessi che Casadilego - anziché seguire le vie già tracciate - ha scelto di prendersi il tempo necessario per sviluppare un percorso autentico e personale. In questa bellissima storia, "Posto Nuovo" - il nuovo singolo in uscita oggi - rappresenta il punto di partenza, il primo assaggio del nuovo progetto di Casadilego, realizzato insieme al produttore Dani Castelar, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Paolo Nutini. Suonato quasi interamente dal vivo, "Posto Nuovo" (https://ada.lnk.to/postonuovo; OTR Live/ADA Music Italy) è un brano profondamente personale, che rispecchia una dimensione musicale intima e sincera. Sarà lunedì 2 settembre l’occasione perfetta per ascoltare il brano live, infatti la cantautrice aprirà il concerto di Daniele Silvestri previsto al Castello Sforzesco di Milano in occasione della rassegna Estate al Castello 2024. Una traccia che riflette la vulnerabilità e la forza dell’artista, che in questi anni ha saputo coltivare pazientemente qualcosa di significativo. Aver affiancato nel 2023 Manuel Agnelli in "Lazarus" - il musical rock scritto da Bowie poco prima della sua scomparsa con il drammaturgo irlandese Enda Walsh - è stata una tappa fondamentale di questo viaggio, che sta proseguendo quest’estate con l’apertura di tutti i concerti del tour estivo di Daniele Silvestri “Il Cantastorie Recidivo”. Un lavoro corale, una dimensione creativa forse rara, ma per Casadilego indispensabile nell’identificazione del suo suono, che - così come un ricamo - richiede mani, strumenti e storie. “Molti si chiedono che fine ho fatto, sorrido e vorrei tanto rispondere che non ho fatto nessuna fine, al contrario mi sono concessa il giusto tempo per capire da dove iniziare, per essere me stessa. Il tempo è un fattore importante e correre dietro a quello che il music business si aspetta da una ragazza di 17 anni non mi è mai interessato.” La prova che Elisa ha difeso quello che voleva essere scoprendo che il tempo non è solo una necessità, ma quasi un luogo nel quale ognuno ha bisogno di sostare. «La magia del percorso è nella contemplazione e negli incontri, infatti Posto Nuovo nasce da un incontro che mi ha curato il cuore e ridonato i sogni ed è una bella coincidenza che sia stato proprio questo il primo brano a cui abbiamo lavorato, perché racconta dove sono arrivata cercando quello che mi faceva stare bene, che non è la cima o il traguardo, ma un presente nel quale posso dirmi di nuovo felice - racconta l’artista - Oggi sono senza dubbio nel mio posto nuovo, consapevole che nella vita spesso ogni punto di arrivo è solo un altro punto di ripartenza.» Elisa Coclite, in arte Casadilego, nasce a Teramo nel 2003. Una formazione musicale che inizia sin dall’infanzia, incentrata sulla musica classica e corale attraverso il pianoforte. Ha incantato giudici e pubblico della 14^ edizione di X Factor Italia, vincendola. Ha collezionato una serie di esperienze artistiche che ne confermano il calibro: duetta con Ed Sheeran, porta la sua musica dal vivo in apertura ad artisti come Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Ben Harper, Asaf Avidan. Ha sperimentato il linguaggio cinematografico come protagonista nel film di Fabio Mollo “My Soul Summer” ed è stata scelta da Valter Malasti come co-protagonista della versione italiana di “Lazarus”, opera rock di David Bowie che nel 2023 ha registrato più di cinquanta recite, al fianco di Manuel Agnelli e Michela Lucenti. Polistrumentista e interprete sopraffina, una voce e un carisma che rappresentano un unicum nell’attuale panorama musicale italiano. (PO /red)
LUDOVICO EINAUDI, TRE CONCERTI IN ITALIA AD OTTOBRE
Dopo il tour estivo italiano che ha segnato il tutto esaurito con il progetto "In a Time Lapse Reimagined", il compositore e pianista Ludovico Einaudi annuncia il suo tour autunnale. A partire da ottobre, Einaudi tornerà a calcare i palcoscenici italiani con una serie di concerti imperdibili, il 9 ottobre a Torino all’Auditorium Giovanni Agnelli e il 10 e 11 ottobre a Firenze al Teatro Verdi. Il 2024 si concluderà poi con il suo tradizionale appuntamento di dicembre al Teatro Dal Verme di Milano. In questo tour autunnale, Ludovico Einaudi proporrà una selezione dei suoi brani più celebri, oltre a nuove composizioni. I biglietti delle date italiane di Ludovico Einaudi sono disponibili su : ludovicoeinaudi.com. (red)
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