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direttore Paolo Pagliaro

La destra racconta
un’altra storia

La destra racconta <br> un’altra storia

di Paolo Pagliaro

Raccontare un’altra storia è tra le ambizioni del  governo della destra, che ha  affidato il compito ai ministeri della pubblica istruzione e della cultura.  Vanno nella direzione desiderata le nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, che sostituiscono quelle varate appena quattro anni fa.   
Le novità introdotte dal ministro Valditara sono molte e talmente significative da aver indotto  il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione a formulare parere negativo, rimasto peraltro inascoltato.
 Le novità  culturalmente più impegnative  riguardano l’educazione all’amor di patria ma anche  la valorizzazione del lavoro e dell’iniziativa economica privata, la diffusione della cultura di impresa, la valorizzazione e la tutela del patrimonio, anche in questo caso di quello privato. I beni pubblici restano molto sullo sfondo.  Ci sono esortazioni mal formulate come  “il recupero di chi è rimasto indietro”; manca  un riferimento esplicito all’educazione contro ogni forma di discriminazione e violenza di genere, ed è stato relegato in una nota  il riferimento agli obiettivi dell’agenda Onu  per lo sviluppo sostenibile.
L’educazione civica d’ora in poi dovrà servire anche a conoscere la bandiera italiana, l’inno nazionale e la loro storia.  Potrebbe essere l’occasione per riflettere sul fatto che siamo rimasti l’unico paese dell’Unione con una strofa del suo inno che insulta e sfida un altro stato europeo, l’Austria.  Se lo si emendasse, Mameli capirebbe.  

(© 9Colonne - citare la fonte)