Roma, 12 set - “Siamo a 11 mesi di attività militari indiscriminate contro la popolazione civile di Gaza, ci sono oltre 40mila morti, il 75% sono civili, donne e bambini. Ci sono stati pronunciamenti della Corte penale internazionale, della Corte di giustizia internazionale, ci sono degli obblighi. Ma il doppio standard ci seppellirà, perché se nei confronti della Russia, giustamente, la comunità internazionale ha agito in funzione di  tutti questi meccanismi di giustizia internazionale, nei confronti di Israele che sta uccidendo sistematicamente civili, e sulla cui azione ci sono pronunciamenti degli organi giurisdizionali, non succede niente”. Così Laura Boldrini, deputata del Partito democratico in occasione della conferenza stampa organizzata alla Camera dall'intergruppo parlamentare per la Pace tra la Palestina e Israele insieme a AOi, Arci, Assopace Palestina, Amnesty International. Secondo Boldrini “questa inazione, questo modo di non fare nulla, è qualcosa che è un'onta sulla reputazione del cosiddetto Occidente. E la pagheremo tantissimo perché ci sono milioni di persone nel mondo che non accettano più questa ingiustizia, questo doppio standard e quindi quello che si deve ottenere”. Tra le cose da fare urgentemente, secondo l’ex portavoce di Unhcr, “c’è smettere di inviare le armi, mettere delle sanzioni, come è stato fatto contro la Russia e anche riconsiderare, sospendere l'accordo di associazione tra Israele e l'Unione europea, perché alla base di quell'accordo c'è il rispetto dei diritti umani,  un criterio in alcun modo applicabile oggi a Israele”.

(PO / Sis)