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Argentina: torna il mega-evento degli italiani a La Plata

Argentina: torna il mega-evento degli italiani a La Plata

La Federazione di Associazioni Italiane di La Plata (Failap), in Argentina, ha confermato la realizzazione di un grande evento nella piazza principale della città, Plaza Moreno, per il prossimo 6 ottobre. “Si tratta della seconda edizione dell'iniziativa”, spiega a Nove Colonne Claudio Bartoli, presidente della Failap. “Quella del 2023 è stata una mega-mostra intitolata “La Plata celebra Italia” a cui hanno partecipato più di 40.000 persone secondo il municipio. L'obiettivo è che tutte le associazioni aderenti alla Federazione possano mostrare ciò che fanno, dalla cucina, all'arte, la cultura”. Oltre alle più di 30 associazioni che formano parte della Failap, anche alcuni imprenditori legati all'italianità hanno annunciato la loro intenzione di partecipare all'evento. Oltre ad essere la capitale della provincia di Buenos Aires, La Plata, città da quasi un milione di abitanti, è stata di recente nominata anche la capitale nazionale dell'immigrante italiano. “L'idea è portare l'Italia in piazza, fuori dalle istituzioni e che chiunque si possa avvicinare, per questo l'invito è aperto a tutti quelli che vogliano mostrare i propri prodotti e le proprie attività”, aggiunge Bartoli. Gastronomia, musica e danze tipiche regionali accompagneranno l'evento durante tutta la giornata. “Stiamo lavorando molto sulla diffusione del Turismo delle Radici. Non siamo riusciti ancora a confermare la presenza di un vero e proprio stand dedicato al progetto, che sarà presente senz'altro in modo trasversale. Specialmente per avvicinare i giovani alla storia dei propri avi. Conosco tantissime storie di famiglie giunte fin qui, ed è davvero incredibile vedere tutto quel che hanno vissuto, e come si sono alzate in piedi”. Il sogno, spiega Bartoli, è quello di creare un museo dell'immigrante italiano a La Plata. “Abbiamo il sostegno del municipio, di imprenditori locali e del consolato, e vorremmo riuscire a portare in porto il progetto al più presto”, conclude. (fel – 24 set)

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