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direttore Paolo Pagliaro

Un Paese
disuguale

Un Paese <br> disuguale

di Paolo Pagliaro

La domanda è: noi italiani siamo ricchi o siamo poveri? È una domanda ricorrente, che ha a che fare con i progetti di vita, con l’autostima, con la disponibilità a fare sacrifici, e con la fiducia nella politica e nella democrazia. La risposta è che alcuni sono sempre più ricchi, altri sempre più poveri e dunque nel complesso siamo sempre più disuguali.
L’ultima conferma viene dall’indagine Demopolis per Oxfam Italia presentata questa mattina al Senato. Negli ultimi cinque anni il 71% degli italiani ha visto le disuguaglianze aumentare. Sono divari che riguardano il reddito, ma anche l’accesso ai servizi, soprattutto quelli sanitari. Non sono uguali neppure le opportunità di trovare un lavoro e ovviamente i patrimoni.
Nella percezione dell’opinione pubblica, non è equo il sistema fiscale. Lo è poco o per niente, per l’85% dei cittadini. Il 67% si aspetta che venga aumentato il prelievo a carico dei più ricchi per garantire maggiori e migliori servizi pubblici. Ma un quinto sarebbe disposto ad avere meno servizi in cambio di meno tasse. 7 italiani su 10 sarebbero infine favorevoli ad un'imposta europea sui patrimoni superiori a 5,4 milioni di euro: in Italia si applicherebbe ad appena lo 0,1% più ricco della popolazione, circa 50 mila contribuenti, generando però risorse utili a contenere le disuguaglianze.
Anche l’imposta sui grandi patrimoni vede su sponde opposte gli elettori di centrosinistra e quelli di centrodestra. Ma i primi alla fine avrebbero la meglio grazie al sostegno massiccio di chi alle elezioni di solito si astiene.

(© 9Colonne - citare la fonte)