Nuovi accordi di cooperazione accademica tra l’Italia e l’Uzbekistan sono stati sottoscritti  dall’Università per Stranieri di Perugia in occasione del Forum Italo-Uzbeko, tenutosi presso la sede del Politecnico di Torino a Tashkent, in Uzbekistan. Al centro degli accordi, la promozione e l’insegnamento della lingua italiana. Durante l’incontro, la prof.ssa Letizia Cinganotto e Corrado Losito, in rappresentanza dell’Università per Stranieri, hanno firmato intese con diverse università uzbeke, tra cui la Uzbekistan State World Languages University, la Samarkanda State Institute of Foreign Languages, la Bukhara State University e la Westminster University. Gli accordi prevedono borse di studio, scambi accademici e programmi di formazione per insegnanti uzbeki. Presenti anche la Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che ha riconosciuto il ruolo chiave dell’Università per Stranieri nel panorama internazionale e ha auspicato un rafforzamento dei rapporti con gli Atenei uzbeki. Particolare rilievo è stato dato alla collaborazione con la Uzbekistan State World Languages University, che includerà attività di insegnamento e coordinamento sul territorio uzbeko. Il progetto mira a rafforzare la presenza della lingua italiana nel Paese, dove l’interesse per la cultura italiana è in costante crescita. A Bukhara, la delegazione italiana è stata accolta con entusiasmo, confermando la volontà di entrambe le parti di intensificare la cooperazione accademica e culturale. L’Università per Stranieri di Perugia – si legge in una nota - si conferma così un punto di riferimento nella promozione della lingua e cultura italiana a livello internazionale, consolidando i legami educativi con l’Uzbekistan.  (UNV BIG ITALY red Gil)