L'Ente Nazionale Sordi e biancoenero edizioni hanno presentato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati FabuLIS, una collana di libri per ragazzi bilingui (italiano/Lingua dei Segni Italiana). All'incontro hanno partecipato: Andrea Casu – Deputato al Parlamento; Gino Salvatori – Segretario Nazionale dell'ENS; Giuseppe Amorini – Membro del consiglio direttivo dell'ENS; Irene Scarpati – Direttrice editoriale biancoenero edizioni; Domenico Cavazzino – giornalista Stampa Italiana. La collana affianca a un testo ad Alta Leggibilità un QR Code con il video della lettura del testo in Lingua dei Segni Italiana e altri QR Code spiegano, sempre attraverso la Lingua dei Segni Italiana, termini ed espressioni di uso meno comune, che potrebbero risultare di difficile comprensione. I libri FabuLIS sono pensati sia per avvicinare le bambine e i bambini sordi alla lettura ma soprattutto per essere goduti da tutti a prescindere dalla sordità, valorizzando il bilinguismo italiano/lingua dei segni italiana. Dichiara infatti Irene Scarpati, direttrice
editoriale di biancoenero: «Far uscire certi libri dai recinti è un po’ la cifra di biancoenero. Quando l’ENS ci ha chiesto di poter realizzare una piccola tiratura di due nostri titoli con la Lis, ci è sembrato importante non lasciare che rimanesse un’iniziativa circoscritta, ma trasformarla in una vera e propria collana, Fabulis, disponibile per tutti nelle librerie». Aggiunge Angelo Raffaele Cagnazzo, Presidente Nazionale dell'ENS: «Lo “stile segnato”, con cui sono realizzati i video, è adatto a bambine e bambini sordi. Ma è accattivante e offre un approccio inclusivo e coinvolgente per tutti i bambini indipendentemente dalla presenza di disabilità». I primi titoli della collana sono due dei più grandi successi del catalogo biancoenero: La zuppa dell’orco di Vincent Cuvellier, premio Andersen 2017, con le illustrazioni di Andrea Antinori; Il nostro cane Max di Alessandra Bocchetti con le illustrazioni di Martina Tonello. La collana è realizzata nell’ambito del progetto Famiglie al centro, un progetto dell’Ente Nazionale Sordi realizzato con il supporto della European Union of the Deaf e Huawei. I libri della collana, come tutti i libri della casa editrice biancoenero, sono impaginati seguendo i criteri dell’Alta Leggibilità: una pagina color crema che stanca meno la vista, le righe spezzate che restituiscono il ritmo della narrazione, dei paragrafi brevi che costituiscono traguardi facilmente raggiungibili e sono stampati con la font biancoenero, la prima font ad Alta Leggibilita messa a disposizione gratuitamente per chi ne fa un uso non commerciale. biancoenero edizioni è una casa editrice indipendente nata a Roma nel 2005. Lavora da sempre al progetto Alta Leggibilità, per avvicinare ai libri tutti i ragazzi, anche quelli che hanno difficolta di lettura. biancoenero oggi cura progetti di narrativa per il suo catalogo e collabora con diverse case editrici italiane alla pubblicazione di testi di scolastica. (Roc)