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direttore Paolo Pagliaro

MISSILI ISRAELIANI
SU LIBANO E SIRIA

MISSILI ISRAELIANI <BR> SU LIBANO E SIRIA

Le azioni dell’aviazione israeliana nel paese dei cedri non si arrestano. Le forze di difesa della Stato ebraico (IDF) hanno infatti annunciato di aver effettuato nella notte un attacco mirato a Beirut. Il bombardamento ha provocato un incendio in un appartamento in un edificio a più piani nel quartiere residenziale di Bashoura, non lontano dalla sede delle Nazioni Unite, dall'ufficio del primo ministro e dal parlamento. Secondo quanto affermato dalla stazione televisiva Al-Manar di Hezbollah, l'attacco avrebbe preso di mira un centro dell'unità sanitaria del gruppo terroristico. Prima dell’attacco – in cui a quanto si apprende avrebbero perso la vita due persone mentre altre 11 sarebbero rimaste ferite – non è stato emesso alcun avvertimento alla popolazione. Secondo il ministero della salute libanese, quarantasei persone sono state uccise e 85 ferite negli attacchi israeliani contro obiettivi di Hezbollah in Libano nelle ultime 24 ore.

Sempre nella notte, le IDF avrebbero inoltre colpito anche un deposito di armi nei pressi della città portuale siriana di Lattakia. I media dell'opposizione in Siria hanno riferito che l'obiettivo dell'attacco era un deposito di armi destinate a Hezbollah. Le IDF hanno giurato di recente di impedire tutte le spedizioni di armi dall'Iran al gruppo terroristico Hezbollah in Libano, che spesso passano attraverso la Siria. Alcuni organi di informazione dell'opposizione siriana sostengono che il magazzino preso di mira si trovasse all'interno della base aerea russa di Khmeimim.

NELLA FOTO: l'attacco israeliano in Siria. (3 ott - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)